Carotaggi a Bagno, l'INGV indaga la storia del terremoto sul territorio aquilano

Carotaggi continui con perforazione a rotazione

12 Giugno 2013   13:14  

Un lavoro mutlidisciplinare che indagando la terra, può raccontare l'evoluzione del territorio aquilano e la sua correlazione con il terremoto. Lo stanno realizzato giovani ricercatori interni ed esterni dell'INGV nell'ambito del progetto Firb Abruzzo.

Nella piana di civita di bagno, che dopo il sisma del 2009, con l'attivazione della faglia di Paganica, si è abbassata di circa 22 centimetri, è in corso una perforazione a rotazione a carotaggio continua, come spiega il coordinatore del progetto Massimiliano Porreca, geologo Ingv

Lo studio prende in esame parametri dettagliati, e li analizza nel dettaglio mettendoli a confronto. Dal materiale estratto con il carotaggio si compiono analisi paleontologiche, paleomagnetiche, e di composizione dei pollini: tutto questo racconterà la storia.

I ricercatori al lavoro sono in forze dell'INGV dell'Aquila, che il 21 giugno inaugurerà al nuova sede in pieno centro storico, con i ricercatori che già lavoravano nella sede del Castello prima del sisma, e 16 nuovi a contratto.

Nell'intervista

Massimiliano Porreca e Alessandra Smedile, ricercatori INGV sede L'Aquila


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore