Castiglione risponde a Giuliante: "Sono e resto nel Pdl"

"Sono e rimango nel Pdl. Sono stato nominato vice-coordinatore provinciale Pdl dai vertici nazionali e potranno essere solo loro a sfiduciarmi e chiedere le mie dimissioni". Lo ha dichiarato l'assessore regionale abruzzese Alfredo Castiglione, esponendo il suo pensiero dopo la richiesta di dimissioni avanzata dal capogruppo del Pdl in Consiglio regionale, Gianfranco Giuliante.

Castiglione ha aggiunto che resta responsabile regionale dell'associazione finiana "Generazione Italia", "ma non per questo - ha precisato - credo di essere incompatibile con il mio ruolo di assessore regionale e vice presidente della Regione. In Abruzzo continuiamo a collaborare lealmente con il presidente Chiodi, come in passato. A Roma - ha detto ancora - c'é una situazione di acqua e olio.

In Abruzzo le cose sono diverse e si lavora con grande armonia. Se poi qualcuno getta benzina sul fuoco, dovrà anche assumersi le proprie responsabilità. Ribadisco, dunque, la mia permanenza nel Pdl e dico al collega Giuliante di pensare ai problemi dell'Aquila, che devono essere risolti, e a non tracimare parlando di situazioni che non lo riguardano direttamente"