Celano: "Sulle rive del Fucino", inaugura giovedì la storia della piana che fu un lago

E' una storia antica, che ha modificato l'economia e il territorio della regione Abruzzo, e rivive oggi in una mostra che ne racconta le caratteristiche.

Parliamo del lago del Fucino, oggi ai più noto come "piana del Fucino". In quella piana, 150 anni fa, sorgeva un lago che fu svuotato per sempre. Questa storia, centrale nelle vicende abruzzesi, a molti è ignota, a renderla fruibile sarà la mostra "Sulle rive della memoria - Il Prosciugamento del Fucino" presentata oggi in conferenza stampa.

La mostra che attraverso immagini, documenti filmati, oggetti di antiquariato, ripercorre la storia del Fucino, è organizzata dalla Direzione regionale per i beni Culturali e Paesaggisstici con MUSé- Nuovo Museo Paludi di Celano, e sostenuta dalla Provincia di L'Aquila.

L'inaugurazione sarà giovedì 14 aprile alle ore 17.00 presso MUSé di Celano.
Una storia dimenticata della più grande opera idraulica dell'Italia unita, dopo l'apertura del Canale di Suez, che alla fine dell'ottocento portò al prosciugamento del lago Fucino.

La storia della bonifica del Fucino si sviluppa subito dopo la creazione dell'Unità d'Italia quindi questo evento si inserisce nelle celebrazioni del 150° anniversario.

"L'opera di bonifica - spiega Ezio Burri, curatore della mostra - si realizzò grazie alla sinergia tra l'imprenditoria privata e il potere pubblico.Vittorio Emanuele, che aveva reiterato il vecchio decreto borbonico, affiderà infatti in concessione ad Alessandro Torlonia le terre acquistate dalla bonifica, conferendogli anche il titolo di "Principe del Fucino".

La mostra, che resterà aperta fino al 16 ottobre, cercherà di completare una lacuna storica, narrando le vicende legate alla costruzione del collettore sotterraneo attraverso una esposizione documentaria.

"La storia del lago del Fucino colpisce profondamente ed è centrale nella regione Abruzzo" ha sottolineato Fabrizio Magani, Direttore Regionale dei Beni Culturali e Paesaggistici "con questa mostra abbiamo voluto porre all'attenzione uno degli eventi più rappresentativi della storia locale."

L'allestimento ha ottenuto il sostegno della Provincia dell'Aquila "Questa iniziativa" ha detto il presidente Antonio Del Corvo "apre le porte ad un futuro di documentazione, e ci auguriamo possa essere visitata da molti studenti, perché rappresenta la storia quotidiana della nostra Provincia."

La mostra è inserita negli eventi abruzzesi della settimana della cultura.

(Barbara Bologna)