Cento giorni: San Gabriele invaso dai maturandi

Una piccola raccomandazione in cambio di una preghiera: a quest’orda di studenti speranzosi e giovani San Gabriele potrà mai dire di no? Ad Isola del Gran Sasso, dove il santo patrono d’Abruzzo e dei giovani cattolici trascorse gli ultimi anni della sua vita, gli studenti arrivano ogni anno in migliaia da qualunque angolo della regione, rinnovando una tradizione che va avanti da decenni: quella dei festeggiamenti per i 100 giorni agli esami.

L’evento coinvolge migliaia di maturandi, che si recano in pellegrinaggio al santuario dedicato al santo che nacque ad Assisi il 1° marzo del 1838 e morì a soli 24 anni ad Isola del Gran Sasso il 27 febbraio del 1862. 

Ed è oggi che ricorre il ritiro dei giovani per i 100 giorni agli esami. L’incontro prevede momenti di raccoglimento e preghiera, ma anche di festa per esorcizzare la paura della prima grande prova da affrontare nella vita. Momento topico della giornata è la benedizione delle penne che saranno poi usate agli esami durante le messe celebrate nel santuario. 

E dopo il sacro anche il profano, perché ad animare il pomeriggio ci penserà ‘Nduccio con il gruppo musicale “Anime libere”, guidato da padre Aurelio D’Intino, un tempo cintura nera di karate e ora frate passionista. 

Dubbi e inquietudini, sogni e speranze: ogni studente qui è una storia da scrivere con le pagine di un vissuto quotidiano, che oggi reclama la protezione del santo dei giovani.