Centrale di Spaccio al Parco del Bambino
Dopo la recente scoperta di una mini centrale di spaccio di cocaina tra i giovanissimi frequentatori del Parco Fluviale 'A. Daolio' di Sulmona, il Comune si prepara a rilanciare questa importante area verde attraverso un progetto di riqualificazione. Il vice sindaco, Franco Casciani, ha annunciato che il cantiere per la riqualificazione del parco inizierà a gennaio 2024.
La scoperta della centrale di spaccio da parte della Guardia di Finanza, che ha portato al sequestro di cento grammi di cocaina e di un bilancino di precisione, ha spinto un gruppo di famiglie e frequentatori del parco a sollecitare il Comune affinché fosse intrapresa un'azione di riqualificazione dell'area.
Casciani ha dichiarato che stanno aspettando la progettazione esecutiva da parte dell'azienda incaricata. Il progetto di riqualificazione, già approvato dalla Giunta comunale lo scorso 10 settembre, include diverse migliorie all'area. Ci sarà la costruzione di un ponte di collegamento tra l'area camper e il Parco Fluviale, un miglioramento degli accessi pedonali e la realizzazione di un belvedere lungo la circonvallazione orientale nei pressi di Porta Pacentrana. Inoltre, è prevista la creazione di una pista ciclopedonale che collega la Chiesa della Madonna Pellegrina al ponte di Santa Liberata in via Fiume, insieme alla ristrutturazione di tutti i fabbricati esistenti.
L'intero progetto è finanziato con un importo complessivo di 3 milioni e 740mila euro, parte dei quali sono stati ottenuti dalla precedente amministrazione. La riqualificazione del Parco Fluviale 'A. Daolio' rappresenta un passo importante per migliorare la qualità dell'area e garantire un ambiente più sicuro per i cittadini e i giovani frequentatori del parco.
