Centro igiene mentale, le immagini dei container dove si tenta di curare chi sta male

12 Dicembre 2012   12:11  

Le immagini sono state girate questa mattina, due giorni dopo il passaggio dei Nas e della Commissione d'inchiesta.

Ovviamente, molte cose appaiono in condizioni migliori nel Centro d'Igiene Mentale della Asl 01, sito a Collemaggio.

Mancano i candelotti che si formavano all'esterno dei tubi dell'acqua, manca il ghiaccio per terra.

Non manca però, perché è difficile ripulire, lo status quo dei serivizi: rubinetti senza manopole, rubinetti che non chiudono, con l'acqua che esce senza sosta, i tubi a vista e obiettivamente logori, prese elettriche a vista e penzolanti, stufetta elettrica nel bagno (dove ricordiamo entrano ed escono pazienti in diffcoltà!).

E sulla porta del bango la scritta "bagno guasto" opportunamente posta lì a salvaguardia degli stessi pazienti. Sopratutto restano le strutture: dei container che hanno retto alle esigenze per tre anni, ma che ora sono davvero allo stremo.

Sono i familiari dei pazienti oggi ad essere scesi in campo per chiedere attenzione e un icontro urgente al manager Giancarlo Sileveri.

Quello che le immagini non possono registrare è il freddo: ieri a L'Aquila, la temperatura non è mai stata oltre i due gradi, e di notte ha raggiunto temperature molto al disotto dello zero.E' solo immaginabile il gelo che operatori e pazienti hanno trovato lì dentro.

E se fa freddo nelle case, che freddo può esserci in quei luoghi? Che, ricordiamo, sono luoghi della sanità pubblica, dove si recano persone in difficoltà che avrebbero bisogno di "cura", che non è solo rimedio ai mali fisici e mentali, ma anche accoglienza e attenzione ai bisogni minimi e alla dignità.

Barbara Bologna


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore