17 Febbraio 2010 12:26
Doveva essere una festa, avremmo dovuto vedere cose fantastiche, invece è stato sempre il solito Sanremo. Tutto è cominciato a luci spente, con Bonolis e Laurenti che entrano come ladri (alla Totò e Peppino, però) ad usurpare, per 15 minuti, il trono di regina della serata alla Clerici.
Un quarto d'ora piacevole, tutto sommato, anche se ormai certi sketches risultano ripetitivi. Se solo avessi potuto immaginare cosa mi sarebbe capitato di vedere dopo, mi sarei pure accontentato.
La Clerici ha dato vita ad uno dei Sanremo più noiosi della storia. Tutto è piatto, ingessato, ed i tanto acclamati superospiti della prima serata sono stati sfruttati malissimo dall'Antonellina nazionale. Antonio Cassano era impacciato e sparava un'ovvietà dietro l'altra, Susan Boyle è stata liquidata con un paio di domande di rito e poi è stata rispedita a casa senza troppi complimenti. Dita Von Teese, la cosiddetta regina del Burlesque, si è spogliata ed è scappata via.
Tanto rumore per nulla insomma, e la sgradevole sensazione di aver assistito all'esibizione di uno schermo bianco, macchiato qua è là da canzoni che più volte hanno sfiorato l'imbarazzante. Sono andati fuori la coppia Pupo - Filiberto, ed i veterani Toto Cutugno e Nino D'Angelo.
Niente da dire sulla decisione della giuria demoscopica, ma ho il presentimento che il compito più arduo sia stato scegliere chi far rimanere in gara. Meno male che ci sono Malika Ayane e Marco Mengoni. Un party di una noia mortale!
Francesco Balzano
