Chieti, Bellia: "Al momento da Di Cosola solo chiacchiere, voglio garanzie concrete"

Il nodo sta nella sostituzione delle fidejussioni

15 Luglio 2013   19:07  

Ancora da decifrare, al di là delle dichiarazioni riportate da alcuni media pugliesi che danno l'affare già praticamente concluso, quello che sarà l'esito della trattativa che potrebbe determinare il passaggio del Chieti dall'attuale proprietario Walter Bellia all'immobiliarista Pasquale di Cosola.

L'imprenditore pugliese, infatti, si é detto disposto ad accettare tutte le condizioni poste da Bellia, onde per cui la stipula dell'accordo ufficiale dovrebbe essere una mera formalità, che una volta espletata porterebbe, sempre stando a Di Cosola, all'allestimento di un Chieti da primi posti in classifica nel prossimo campionato e traguardi ancora più ambiziosi nelle stagioni a venire.

L'attuale numero uno del sodalizio neroverde, tuttavia, al riguardo ha preferito andare cauto, smentendo che la trattativa sia davvero in fase tanto avanzata. Concetti che egli stesso ha ribadito poco fa: "Di Cosola non ha accettato tutte le mie condizioni", ha dichiarato Bellia, "poiché ci siamo accordati per quanto concerne il pagamento dei debiti della società, ma non per quanto riguarda la sostituzione della fidejussione di 400.000 euro. Ovverosia, qualora giungessimo ad un compromesso, in quanto socio al 15% io manterrei a mio nome solo 70.000 euro della fidejussione, mentre riavrei il resto dei soldi, il tutto affinché io, se dovessi cedere la maggioranza della società, non debba poi avere più responsabilità. Come ho già detto una volta, sarei d'accordo su una eventuale cessione, ma solo a patto di avere adeguate garanzie da parte dell'acquirente, e Di Cosola può dimostrarmi la propria serietà solamente presentando le dovute garanzie economiche".

A seguire, Bellia si é lasciato andare ad una riflessione sul probabile nuovo acquirente del club neroverde, e sui grandi progetti che questi sostiene di avere: "Sarei contento se Di Cosola dovesse dimostrare di avere davvero tali ambizioni, ma ritengo si dovrebbe riflettere sui suoi vari tentativi, anche recenti, di rilevare altre società calcistiche prima del Chieti (Barletta, Sambenedettese, ndr), mai però giunti a compimento: viene da domandarsene il motivo".

Ad ora, dunque, la società é ancora a tutti gli effetti nelle mani di Bellia, che anzi si sta muovendo con decisione per ratificare l'accordo con il probabile nuovo allenatore: "Con Silvio Paolucci siamo a buon punto, per accettare di tornare lui ha chiesto garanzie a livello di riorganizzazione societaria che noi stiamo tentando di  fornirgli. In riferimento a ciò, tuttavia, é molto difficile che riusciremo ad avere ancora con noi Battisti, prossimo ad accasarsi altrove: per quel che mi riguarda, le porte sarebbero ancora aperte per un eventuale ripensamento, ma dubito possa accadere".

Oltre al nuovo tecnico, dunque, il Chieti dovrà provvedere anche alla nomina di un nuovo ds, ma su tale questione il presidente teatino ha affermato di "non avere ancora alcuna idea concreta".

Lorenzo Ciccarelli

 

 

 

 


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