Chieti, Del Pinto: "Andiamo a prenderci la finale"

Il suo gol contro l'Aprilia, domenica scorsa, al "Quinto Ricci" è sicuramente uno dei più importanti della sua stagione, sicuramente il più importante della sua carriera.

Lorenzo Del Pinto, mediano del Chieti, non può non essere felice della sua prima stagione in neroverde: quest'anno, per il centrocampista classe 90, sono 36 le presenze con la maglia dei teatini arricchite da una rete nel 2-1 rifilato alla Paganese lo scorso 25
marzo.

Tuttavia, l'emozione per la rete realizzata contro gli azzurrostellati non aveva nulla a che vedere rispeto a quella provata dopo il gol messo a segno cinque giorni fa nella prima semifinale degli spareggi promozione: "Ho provato una fortissima emozione"-spiega il centrocampista ad Abruzzo24ore.tv-"gol a parte, sono contento per la prestazione della
squadra: non era facile rimanere in dieci per quasi tutta la partita, ma siamo riusciti ad avere un risultato comunque positivo". Un gol bello, cercato ma soprattutto inaspettato:
"I miei compagni sono rimasti sorpresi"-commenta con un sorriso l'ex Renato Curi Angolana-"Sono partito in contropiede, ho saltato Bifulco in uscita, in quel momento ho
pensato di tirare ma mi sono visto arrivare un altro difensore e ho avuto la freddezza di saltare anche lui prima di tirare".

Del Pinto, però, non si fida dell'Aprilia che domenica si presenterà al "Guido Angelini" con il coltello tra i denti: "Credo partiranno forte nella prima mezzora"-spiega-"per cercare un gol, noi dovremo essere bravi a gestire a livello tattico la gara, perchè
sicuramente verranno con l'intento di vincerla".

La soluzione, dunque, è non farsi condizionare dal risultato dell'andata cercando di giocare come se si partisse dalla totale parità:"Noi dobbiamo cercare di fare la nostra partita, come siamo abituati a fare, sia tatticamente che tecnicamente senza nessun timore di incontrare questa squadra: siamo consapevoli delle nostre forze, il nostro obiettivo è quello di passare il turno e ce la metteremo tutta per riuscirci".

Infine, con la finale così a portata di mano non si può fare a meno di chiedere quale tra Paganese e Vigor Lamezia sia la più "gradita"; l'andata è finita 1-0 per gli uomini di Palumbo e per Del Pinto non ci sono dubbi, in finale sarebbe meglio incontrare proprio i campani: "Mi auguro di incontrare la Paganese"-dice-"anche perchè negli scontri diretti siamo in vantaggio e, inoltre, affrontare la Vigor in casa loro è veramente complicato. I giochi sono ancora aperti però, la cosa che conta è che saremo noi a giocarci la finale".

Daniele Polidoro