Chieti: aperta la stagione di teatro ragazzi al Marrucino

Il gatto con gli stivali” del “Teatro del Cerchio” di Parma avvince i giovani spettatori e restituisce dopo due anni la domenica teatina al piacere dello spettacolo teatrale

Un “gatto” così non lo si era forse mai visto e i bambini di Chieti, accorsi ieri numerosi con i propri genitori per assistere al primo appuntamento della nuova stagione di teatro ragazzi del Marrucino, affidata al “Teatro del Sangro” di Stefano Angelucci Marino, hanno apprezzato l'innovativa proposta del “Teatro del Cerchio” di Parma, che ha firmato questa originale rilettura della ormai classica fiaba, di tradizione italiana, ma riadatta da Perrault e dai Grimm.

Il gatto, protagonista assoluto della scena, ha dettato i tempi di uscita dei suoi “comprimari” (il mugnaio, la principessa, l'orco) e ha svolto l'intera trama centrandola su di sé, facendo in modo di essere il “burattinaio” di tre ideali teatrini che sono stati allestiti sul palcoscenico.

L'idea, del regista Mario Mascitelli, realizzata dalle splendide e curiose scenografie del laboratorio creativo del Teatro del Cerchio, ha entusiasmato gli spettatori, che hanno affollato ogni ordine di posto del Marrucino, restituendo soprattutto, dopo due anni di assenza, la domenica teatina al piacere del teatro per i più piccoli.

Straordinario il “gatto” di Mario Aroldi, che ha dettato i tempi in maniera mirabile, strappando centinaia di risate ai ragazzi in platea, insieme ai “compagni di viaggio” Chiara Casoli, Bruna Delfini e Francesco Marchi, vestiti dai costumi di Federica Scalari. Travolgenti e curiose anche le musiche di Maurizio Soliani che hanno accompagnato tutti i momenti della rappresentazione, in un crescendo di divertimento e tensione narrativa.

Il prossimo appuntamento con la stagione del teatro ragazzi del Marrucino è fissata al 6 febbraio, sempre alle 17.00, con “Pulginella”, l'ultima produzione per gli under 14 del “Teatro del Sangro” di Lanciano.