Chieti, con il Foligno qualche fischio di troppo per l'undicesimo risultato consecutivo

Il pari con il Foligno di domenica ha fatto storcere il naso a diversi sostenitori del Chieti che, forse ingenerosamente, hanno riservato agli uomini di Tiziano De Patre qualche fischio di troppo al termine dello scialbo 0-0 maturato all'Angelini con il modesto undici di Di Petrillo.

Eppure, c'è da dire che il calo di prestazioni che si può notare nel Chieti è più che giustificabile, per diversi motivi. Innanzitutto, perchè De Sousa e compagni vengono da una striscia positiva di risultati incredibili avendo ottenuto 5 vittorie e 6 pareggi nelle ultime undici giornate; in secondo luogo, poi, bisogna dire che a tirare avanti la baracca sono sempre gli stessi come confermato in sala stampa da Lorenzo Del Pinto: "Arrivano i primi caldi e la stanchezza si fa sentire, siamo sempre i soliti a giocare e, quasi dopo un anno, la stanchezza si fa sentire. Ha pesato tantissimo l'espuslione di Gandelli perchè penso che, in undici contro undici, avremmo visto un'altra partita e probabilmente anche il risultato sarebbe stato diverso. Peccato aver sciupato una così ghiotta occasione".

Infine, nonostante gli ultimi tre pareggi di fila, per il Chieti c'è ancora la possibilità di raggiungere il terzo posto partecipando così agli spareggi promozione dalla poltrona più prestigiosa.

Adesso c'è la sfida con l'Aprilia, fondamentale per capire quale sarà la griglia definitiva della zona play-off: all'andata finì 3-1 con un Chieti in grande forma, domenica prossima servirà la stessa prestazione per scavalcare i laziali e issarsi al terzo posto per restarci.