Chieti, contro il San Marino in Coppa una formazione rimaneggiata

Mancano poche ore al primo impegno ufficiale della stagione del Chieti, che vedrà la squadra di Pino Di Meo contrapposta sul campo amico dell'"Angelini" al San Mrino, compagine militante in Prima Divisione.

Ancora diversi dubbi per il tecnico di Trani, che si vedrà costretto a fare a meno degli indisponibili Borgese e Piccinni, e molto probabilmente anche di De Giorgi, acciaccato.

Incertezza anche per quanto riguarda il modulo, la cui scelta dipende di fatto dalle condizioni dell'ultimo arrivato Antonio Gaeta, ben comportatosi nel test di giovedì con l'Angolana ma ancora in ritardo di forma rispetto al resto della squadra: se la punta napoletana sarà arruolabile, Di Meo ricorrerà al consueto 4-2-3-1, altrimenti potrebbe optare per il 4-4-2.

Interrogato sugli ultimi movimenti di mercato in ordine di tempo del club neroverde, Di Meo si é detto "rammaricato per la rinuncia al tesseramento di Suriano, un ottimo giocatore che conosco benissimo, che però ci siamo visti praticamente costretti a non tesserare per mantenere l'età media sotto i 24 anni (Suriano é dell'88, ndr), in particolare dopo l'acquisto di Gaeta, mentre credo proprio che La Selva possa essere integrato in rosa a tutti gli effetti".

Sui possibili nuovi arrivi: "Del Papa e Gallinetta? Ammetto di non conoscerli, ma me ne hanno parlato molto bene. Le trattative sembrano a buon punto, anche se ho grande fiducia nei giocatori già a mia disposizione. Come ho già affermato giorni fa, ritengo che a questa squadra manchino ancora due difensori centrali ed un esterno offensivo per essere al completo".

Lorenzo Ciccarelli