Nell'intervista resa a margine del consiglio regionale di ieri il presidente di Regione Gianni Chiodi spiega le ragioni sottese alla soppressione e razionalizzazione degli enti, promette impegno per far prorogare dal Governo gli adempimenti nel cratere sismico come richiesto dai commercialisti aquilani. E ribadisce un concetto già espresso sul suo profilo facebook: la sinistra non vuole le riforme, non vuole l'effettivo taglio dei costi della politica, perché campa di politica più della destra.
Ecco il post presidenziale:
I riformatori a parole. Coloro che vogliono ridurre i costi della politica solo a parole. Appena qualcuno decide di sopprimere gli enti e le agenzia che la politica usava per dispensare incarichi e prebende ecco che si preoccupano. Alzeranno le barricate vedrete perché molti dei loro dirigenti e militanti non hanno mai lavorato in vita loro e rischiano di non poter accedere nemmeno agli ammortizzatori sociali.