Chiodi, i rimpasti indigesti dei dati, e i rimpasti di giunta
''Gli assistiti senza tetto sono tremila''
Il commissario e presidente Chiodi alle prese con il rimpasto indigesto dei dati dell'emergenza sismica, e il rimpasto di giunta.
Andiamo con ordine. L'assessore comunale Stefania Pezzopane polemizza sull'ultimo report della Struttura gestione dell'emergenza, dove dei 55.326 terremotati solo 3mila circa vengono considerati ''assistiti'' ovvero solo quelli sono ancora ospiti in caserma e in albergo, ai quali detto per inciso molti albergatori da domani sospenderanno la mensa e altri servizi, perché ancora non vengono pagati dal governo.
''Ci vuole una bella faccia tosta - tuona la Pezzopane - a cancellare con qualche tasto del computer e qualche risibile giro di parole la bellezza di 52mila assistiti nell'intero cratere, compresi chi si trova in autonoma sistemazione, e in molti casi in alloggi di fortuna, al limite del vivibile, e non vengono pagati''. Nella risposta al nostro microfono il Commissario conferma che gli assistiti veri sono tremila, i veri senza-tetto. Invita la Pezzopane a non perdere tempo con polemiche sterili su un semplice prospetto ''reso più chiaro'' per evitare ben altre strumentalizzazioni, come quella dell'Espresso secondo cui i senza tetto sarebbero 55mila.
Veniamo al rimpasto di giunta. Gianni Chiodi a tal proposito rimanda il problema a tempi più maturi. Per quanto riguarda l'assessore indagato Venturoni, occorre leggere prima le carte della Procura.
Ed è presto anche per porre termine al toto-Castiglione: il destino dell'assessore finiano dipende questa volta non dalle carte della Procura, ma dalle direttive di Arcore e dagli sviluppi della politica nazionale.
