Chiosco da demolire perchè sorto sull'antico tratturo. A Casalbordino arriva "Striscia la notizia"

22 Maggio 2012   10:41  

Tutto inizia nel 1997, l’amministrazione comunale di allora, dopo le necessarie autorizzazioni del corpo forestale il 29 gennaio, della sovrintendenza il 27 marzo, costruisce per dare un servizio alla cittadinanza, una piattaforma con chiosco di ristoro   sul lungomare, con dei bagni e la relativa passerella per i disabili per accedere al mare.

Il 19 aprile  dello stesso anno la sovrintendenza riscrive al comune dicendo che manca l’autorizzazione della piattaforma e chiede la demolizione.

Il sindaco di allora Tiberio Giovanni riscrive dicendo che l’autorizzazione è in essere da loro concessa. Non c’è stata nessuna risposta, dopo 15 anni, il 3 aprile scorso, la sovrintendenza e il corpo forestale sottopongono a sequestro preventivo tutta l’area, in quanto  sostengono che l’area è zona di tratturo, antica strada che dall’Aquila portava i pastori e le pecore fino a Foggia per l’inverno.

Il sindaco Remo Bello scrive alla sovrintendenza ricordando che per l’area esiste una regolare concessione, sostenendo che si tratta di una stranezza, il fatto che bisogna demolire un servizio per la cittadinanza con regolare concessione nel 1997.

Remo Bello si attiva e invita Charlie Gnocchi, ”mister neuro” di striscia la notizia, per dare evidenza a questa  strana situazione con la sua straordinaria simpatia.

Ieri mattina mister neuro si reca dalla sovraintendenza di Chieti  per chiedere spiegazioni, viene ricevuto da  un incaricato che gli fornisce risposte molto vaghe. Verso le 12 arriva a Casalbordino sul lungomare per rendersi conto del chiosco sequestrato, ad attenderlo il sindaco e alcuni assessori e un gremito gruppo di persone, circa 200, a manifestare per questo sequestro anomalo.

Il conduttore intervista il sindaco che gli spiega lo stato delle cose, alcuni cittadini hanno portato anche delle pecore per polemizzare con la sovrintendenza, se di tratturo si tratta devono esserci le pecore.

Mister neuro si rende conto della situazione e si augura facendo un appello alle istituzioni coinvolte di risolvere questo annoso fatto prima che inizi la stagione balneare altrimenti ci saranno  solo danni alla comunità locale e ricorda che  in questi periodi di crisi non è il caso di fare simili sequestri.

Conclude il servizio davanti alla Basilica minore di Madonna dei Miracoli, "in questo luogo è apparsa  la Madonna, potrebbe  apparire anche sovrintendente per recarsi sul luogo e constatare di persona  sullo stato delle cose".

Enzo Dossi


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore