Sconti per i lavoratori in cassa integrazione o in mobilita': e' la proposta avanzata alla Coop Centro Italia dal segretario regionale Cisl, Gianfranco Giorgi. Sulla scorta del provvedimento assunto dalla Coop Adriatica, che ha prorogato fino all'11 aprile 2010 l'iniziativa a favore dei lavoratori in difficolta', licenziati dalle aziende o in cassa integrazione, Giorgi invita la Coop "ad assumere un analogo provvedimento sull'Aquila. La crisi economica che ha colpito molte famiglie aquilane, in seguito al sisma del 6 aprile scorso, e' sotto gli occhi di tutti", afferma il segretario Cisl, "ricordiamo che dopo il terremoto sono stati posti in cassa integrazione circa 16mila lavoratori. Molte aziende non hanno ripreso l'attivita', con evidenti ripercussioni negative sul personale". Un clima difficile- secondo Giorgi - che invita la Coop Centro Italia ad allinearsi alle iniziative assunte dalla consorella Adriatica, che continua a praticare uno sconto del 10 per cento sugli acquisti a tutti i lavoratori in difficolta' nei punti vendita della costa abruzzese, nelle Marche, Veneto ed Emilia Romagna". Uno sconto solidale applicato, inizialmente, per dodici settimane, rinnovato fino a fine 2009 e, di nuovo, fino all'11 aprile 2010. I buoni, in forma anonima, sono validi per l'acquisto di qualsiasi prodotto, compresi quelli in promozione. Un vantaggio riservato ai soli soci della Coop Adriatica. I tagliandi possono essere ritirati all'ufficio soci dei punti vendita Coop che hanno aderito all'iniziativa sotto presentazione di un documento del datore di lavoro che attesta il licenziamento per ridimensionamento aziendale o la cassa integrazione. "Un provvedimento che favorirebbe le tante famiglie aquilane in difficolta'", sostiene Giorgi, "e che andrebbe a vantaggio anche della societa' Coop, facendo incrementare le vendite. Oltre alla riapertura di altri punti vendita, l'applicazione di sconti particolari per chi e' in cassa integrazione o in mobilita' incentiverebbe la clientela all'acquisto, con un evidente ritorno per le casse della Coop. Un'iniziativa solidale che potrebbe essere estesa a tutti i residenti dei comuni del cratere associati Coop. La ripresa economica e sociale della nostra citta'", conclude Giorgi, "passa anche attraverso l'impegno comune verso quanti fanno fatica ad arrivare a fine mese o hanno perso il lavoro". (AGI)
