Cittadini contestano il decreto terremoto fuori caserma Finanza

Mentre si è ancora in attesa dell'inizio della conferenza stampa del presidente Berlusconi convocata per le 15,30, davanti l'ingresso della caserma della Guardia di Finanza di Coppito una decina di giovani aquilani hanno contestato il decreto terremoto approvato dal Senato.

Sullo striscione esposto dai giovani terremotati, rappresentanti del comitato "3e32", era scritto "caccete gli soldi. Forti e gentili si, fessi no". La piccola e pacifica rimostranza è stata subito neutralizzata dagli agenti delle Fiamme Gialle, che hanno proceduto con l'identificazione dei manifestanti invitandoli ad allontanarsi.

"I soldi previsti per la ricostruzione sono insufficienti" hanno ribadito i terremotati, aggiungendo che "Berlusconi deve rassicurare i cittadini oltre che i sindaci. I finanzieri - hanno aggiunto - ci contestano il fatto che ci si trovi su zonamilitare, ma è evidente che questa struttura ormai è la sede delle istituzioni tutte, quindi il luogo dove far sentire la propria voce".

(MS)