Civita D’'Antino,cenni storici e turistici

03 Luglio 2012   14:52  

 Civita D’Antino è situata su un altipiano a 904 m. s.l.m in una posizione molto suggestiva.
Prima dell ’era cristiana, “Antinum” fu città importante del popolo dei Marsi, insignita dopo la guerra sociale della cittadinanza romana, insieme con “Marruvium”.
Nel sec. XI vi nacque il benedettino S. Lidano, iniziatore della bonifica delle paludi Pontine.
L’antica città marsa di “Antinum”, sede degli “Antinates”, alleati dei Romani, ebbe il suo momento glorioso tra il IV e il II sec. a.C, quando la Valle Roveto fu teatro di lotte con i Romani.
Testimonianze del suo passato sono nei molti reperti archeologici, alcuni ruderi della cinta muraria, con fronte in opera poligonale, conservata in alcuni tratti fino a sei metri di altezza, avanzi di edifici e di terme.
Durante il periodo medioevale conservava ancora il carattere di fortificazione, come testimoniano i resti di una grossa torre di guardia.
È pure di età medioevale, anche se ampiamente rimaneggiata, la chiesa di S. Stefano, ricostruita a croce greca poco dopo il 1762 e gravemente rovinata per il terremoto del 1915.
Da vedere è la chiesa di S. Maria della Ritornata, santuario incastonato nella roccia, dove ogni anno, nell’ultima domenica di Agosto, si reca una processione in onore della “Madonna della Ritornata” di cui conserva un affresco del 1421.
L’antica immagine viene portata al mattino nel santuario di Santa Maria del Monte che si trova a circa Km. 4,5 a sud est del paese e a cui si arriva per una carrareccia attraverso boschi. L’immagine viene riportata in basso la sera, mentre un’altra processione sale dal paese per incontrarla.
Nell’abside del santuario sono superstiti interessanti affreschi duecenteschi. Ancora da vedere i resti del convento di S. Francesco, la casa Cerroni con la porta Flora, il palazzo Ferrante e la chiesa di S. Lidano costruita intorno al 1600.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore