Commerciante di San Salvo sequestrato per presunto debito di 5mila euro, si salva grazie a sms

Davvero una bruttissima disavventura, quella che si è ritrovato costretto a vivere un uomo residente a Sal Salvo a causa di un presunto debito contratto precedentemente.

Da quanto si apprende, infatti, l'uomo, un commerciante di vini ben noto nella cittadina, è stato sequestrato per un presunto debito di circa 5.000 euro. La vicendasembra risalire ad una decina di giorni fa, ma è stata resa nota solo ora dai carabinieri del comando di Foggia.

I militari hanno arrestato il presunto rapitore, un 30enne foggiano, e denunciato altre due persone: per tutti, l'accusa è di sequestro di persona a scopo di estorsione in concorso.

Stando ai dettagli forniti dai carabinieri, il presunto rapitore avrebbe dapprima imposto telefonicamente al commerciante il pagamento del debito altrimenti sarebbe dovuto rimanere a Foggia fino al saldo del medesimo, poi sarebbe passato alle vie di fatto, recandosi con gli altri due presso l'abitazione dell'uomo e facendolo salire in auto con la minaccia di un coltello.

Il commerciante, tuttavia, è riuscito durante il tragitto ad avvertire tramite sms un carabiniere di San Salvo, che a sua volta si è messo in contatto con i colleghi di Foggia che hanno intercettato il veicolo con a bordo l'uomo ed il rapitore sulla statale 16, mentre i due complici, a bordo di un'altra vettura, sono riusciti a far perdere le proprie tracce.