Comune L'Aquila, ok al bilancio ma la maggioranza perde Colonna

Il Consiglio comunale dell'Aquila ha approvato nottetempo a maggioranza il bilancio di previsione 2010. Passaggio dall'esito non scontato accompagnato dalle polemiche, prevedibili da parte dell'opposizione, inconsuete da parte di pezzi della stessa maggioranza, non nuova tuttavia, a momenti di vivace dialettica interna.

“Un bilancio da 707 milioni di euro di cui ben 553 di chiacchiere” lo ha definito il consigliere dell'Italia dei Valori Angelo Mancini, che ha comunque votato a favore del documento contabile.

In effetti, l'80% delle risorse è rappresentato da ipotetiche entrate previste da ordinanze della presidenza del Consiglio dei Ministri che non si sa se e quando arriveranno.

C'è poi l'enormità dei debiti fuori bilancio, che rappresentano una seria minaccia alla stabilità dei conti.

Fra le voci di spesa, spiccano 120 milioni di euro per opere provvisionali di messa in sicurezza del centro storico e 85 milioni per l’erogazione dei contributi destinati alla ricostruzione leggera.

Ma l'approvazione del bilancio, è stata accompagnata dall'ennesima defezione nella maggioranza di centrosinistra. Ad abbandonare non solo la coalizione ma lo stesso scranno di consigliere comunale è stato, subito dopo aver votato il bilancio di previsione, è stato Franco Colonna, da più parti considerato una delle menti più lucide dell'assise, dal sei aprile impegnato anima e corpo, mettendo gratuitamente a disposizione le proprie competenze specifiche, nell'elaborazione dati utilizzata per l'assistenza alla popolazione.

Nell'intervista Franco Colonna, consigliere comunale dimissionario.

(MS)