"Siamo passati da una disponibilita' di cassa di un milione a 29 milioni, gli atti giacenti sono passati da 32 a 13 milioni. E questo significa che i dati sono positivi perche' abbiamo invertito un trend".
Lo ha detto l'assessore comunale alle Finanze Adelchi Sulpizio, nel corso di una conferenza stampa per fare il punto sulla situazione dei conti del Comune di Pescara.
Presenti anche il sindaco Marco Alessandrini, il dirigente del Settore Amministrativo Guido Dezio, il dirigente della Ragioneria Andrea Ruggieri.
"I numeri - ha proseguito l'assessore - sono sotto controllo: non siamo usciti dall'emergenza, ma entro il 28 settembre stiamo portando alla rimodulazione il piano di riequilibrio, contenitore di tutte le operazioni fin qui fatta, che dovra' passare per il Consiglio, per avere un parere della Corte dei Conti e la vidimazione ministeriale. L'orientamento e' quello di sanare i conti per poter abbassare le aliquote, perche' ci siano gli elementi per poter uscire dallo stallo in cui eravamo. Per arrivare a tale obiettivo abbiamo messo in campo tutto quello che potevamo, fra cui una poderosa manovra di spending review, che ad oggi conta ben 11 milioni di euro di tagli".
La razionalizzazione della spesa riguarda essenzialmente le spese di funzionamento e la riduzione degli sprechi grazie alla rivisitazione dei modelli organizzativi e alla innovazione di processo.
I tagli riguardano spese di telefonia, cancelleria, beni di consumo, autoparco, razionalizzazione del servizio di mensa scolastica.
Da segnalare anche la riduzione dell'esposizione bancaria di Attiva, che passa da 10 a due milioni di euro, e la maggiore capacita' di riscossione.
"Abbiamo fatto una rivisitazione di debiti e crediti - ha detto il sindaco - e concepito la programmazione economico finanziaria come la stella polare della nostra azione: entro i 15 mesi di governo abbiamo in attivo due bilanci e un piano di riequilibrio e stiamo lavorando al bilancio di previsione che contiamo di presentare entro la fine dell'anno. Abbiamo anche avuto ulteriori spazi finanziari per 5 milioni dalla Regione Abruzzo che ci consentiranno altri spazi di manovra. Questo l'orizzonte a cui tendiamo, perche' senza di questo non c'e' futuro e lo diciamo in un momento di generale difficolta' degli enti locali, che devono affrontare bisogni che crescono con risorse che decrescono".
"Puntiamo - ha detto il dirigente Dezio - a migliorare la capacita' di pagare che oggi e' fra il 70 e l'80 per cento, ma con l'uilizzo delle risorse del fondo di rotazione andra' al 100 per cento. Dal 1 gennaio 2016 riusciremo ad evadere in 60 giorni i tempi di pagamento. Oggi abbiamo dimezzato il debito verso le imprese che hanno lavorato, attuando una titanica operazione di riequilibrio che sta dando i suoi frutti".