Comune dell'Aquila: è crisi di maggioranza?
La vicenda piscina e le richieste di dimissioni
Maggioranza in difficoltà al Comune dell'Aquila. Oggetto del contendere, solo l'ultimo in ordine di tempo, la gestione dello sport in città.
E sotto l'occhio del ciclone è finita l'assessore Roberta Celi; contro di lei si era già scagliato nei mesi scorsi il consigliere comunale Franco Colonna, chiedendone le dimissioni.
Il tutto nato dal modo in cui l'assessore ha gestito la vicenda legata all'affidamento della piscina comunale, che nel dicembre scorso si era aggiudicata l'ATI, associazione temporanea di imprese che per le sue molteplici inadempienze contrattuali, fra le quali il mancato pagamento del canone mensile, si è vista rescindere il contratto dal Comune. Era stata poi la volta dell'ex assessore Corrado Ruggeri (MpA), per il quale il Comune doveva avvalersi della legge regionale 9 del 2003, che, ci spiega, consente agli enti locali di affidare la gestione delle strutture sportive senza gara alle associazioni che operano in loco.
Durissimo attacco, nell'ultima seduta di Consiglio comunale, da parte di Sinistra Democratica, che attraverso il capogruppo Giustino Masciocco, ha chiesto alla Celi, testualmente, di “togliere dall'imbarazzo il sindaco”, rassegnando le dimissioni. La difesa a spada tratta dell'assessore è invece venuta dal consigliere comunale del Pd Vito Albano, che fu colui che indicò la Celi come assessore lo scorso anno al momento di formazione della Giunta.
Consiglio che si sciolse subito dopo per l'uscita dall'aula dell'opposizione, che fece mancare il numero legale per le molteplici e colpevoli assenze fra i banchi della maggioranza.
Il presidente Carlo Benedetti, ai nostri microfoni ha voluto poi tracciare un bilancio del primo anno di attività del Consiglio comunale, rispondendo così anche alle accuse di immobilismo venute dall'opposizione.
Interviste all'ex assessore Corrado Ruggeri (MpA) ed al presidente Benedetti.
(MS)
L'INTERVISTA INTEGRALE AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO BENEDETTI
IL SERVIZIO SULL'ULTIMA SEDUTA DI CONSIGLIO COMUNALE (2 OTTOBRE)
