Comune di Spoltore, Febo contro Di Lorito: ''Grave voler chiudere il Centro Sociale Anziani''
''Mentre in tutta l'Europa si festeggia il 2012 come Anno Europeo per l'invecchiamento attivo, a Spoltore il Sindaco Luciano Di Lorito chiude il Centro Sociale per Anziani centro urbano.
Domani, 30 giugno 2012, scade, infatti, la locazione dei locali del Centro Sociale. Nonostante il Sindaco abbia dichiarato più volte la sua volontà a non smantellare il centro, in queste ore, è in corso il trasloco per riconsegnare i relativi locali al proprietario e il trasferimento parziale presso la sede dell'ex delegazione comunale a Villa Raspa.
"Noto con rammarico - afferma il capogruppo Marina Febo - che tutti i nostri appelli rivolti al Sindaco e all'amministrazione volti a scongiurare la chiusura del Centro Sociale di Spoltore-centro urbano sono caduti nel vuoto.
A nome dei gruppi consiliari PDL e Prima Spoltore, dichiaro la nostra assoluta contrarietà a una scelta inadeguata che colpisce una delle attività più valide del nostro territorio". La sede dell'ex delegazione comunale è già utilizzata da altre realtà importanti di Spoltore (la protezione civile, il centro di aggregazione giovanile, il deposito materiale per la raccolta differenziata e lo sportello SOGET) e non ha i servizi adeguati (riscaldamento e servizi igienici).
Inoltre, si aggiunge un nuovo problema, quello del trasporto, perché gli anziani di Spoltore capoluogo, che sono la maggior parte dei frequentatori del Centro, non avranno più la possibilità di raggiungere giornalmente la nuova sede di Villa Raspa.
"Nell'attesa di rivedere l'intera programmazione relativa all'associazionismo spoltorese, e magari lasciandosi anche ispirare dal vento europeo, che non è solo il campionato di calcio, era importante prolungare lo status quo per qualche mese, nell'attesa di individuare modi e mezzi finanziari adeguati, come per esempio una nuova sede, di proprietà del Comune, da destinare a uso esclusivo del Centro Sociale, a costo zero per le casse comunali”.
"Annunciamo fin da ora - conclude la Febo - proposte di emendamento al bilancio di previsione 2012, che si adotterà al prossimo Consiglio comunale, volte a sostenere le spese del Centro Sociale nel centro urbano e delle altre realtà di aggregazione giovanile".
