"Per il comune dell'Aquila sarà difficile stare nel Patto stabilita'". E' quanto ha detto oggi il sindaco del capoluogo abruzzese, Massimo Cialente, presentando al ministro dell'Interno, Roberto Maroni, i problemi finanziari che gravano sul comune a sette mesi dal terremoto, durante l'incontro tra il capo del Viminale e i sindaci dell'aquilano. "L'apertura dello sportello e' la benvenuta - ha continuato il sindaco - perche' le normative sono complesse e potremmo aver bisogno di consulenze. In questo contesto - ha concluso Cialente - e' in gioco la credibilita' del sistema Paese".
"Il comune dell'Aquila ha un buco da 36 milioni di euro e attendiamo ancora l'attivazione del decreto per mancati tributi e danni patrimoniali". Ha detto ancora Cialente, presentando a Maroni le problematiche relative alle difficolta' finanziarie del capoluogo della regione Abruzzo.