Passano da 19 a 11 le Comunità montane in Abruzzo. Il Consiglio regionale ha dato il via libera alla legge di riordino presentata dall'assessore agli Enti locali, Carlo Masci.
Nella nuova mappa, sono 5 le Comunità montane in provincia dell'Aquila, 3 quelle in provincia di Chieti, 2 in provincia di Teramo e una in provincia di Pescara.
Ecco gli accorpamenti e il nuovo elenco:
"Montagna dell'Aquila" che comprende 27 comuni e assorbe le vecchie Comunità montane "Amiternina" e "Campo Imperatore";
"Sirentina" che ingloba i comuni di Ocre e San Benedetto in Perillis;
"Montagna Marsicana" comprende 33 comuni e assorbe le Comunità montane "Valle del Giovenco", "Marsica 1" e "Valle Roveto";
"Peligna" che comprende 16 comuni;
"Alto Sangro-Piano delle Cinquemiglia" comprende 13 comuni;
"Montagna Pescarese" che comprende 24 comuni e assorbe la "Vestina" e "Maiella-Morrone";
Gran Sasso" che comprende 10 comuni e ingloba il comune di Arsita;
"Laga" composta da 6 comuni;
"Maielletta" composta da 7 comuni;
"Aventino" composta da 10 comuni con l'esclusione del comune di Pennadomo;
"Montagna Vastese" che comprende 20 comuni e assorbe alcuni piccoli comuni che in precedenza facevano parte delle Comunita' "Valsangro", "Medio Vastese" e "Alto Vastese".
Approvata anche legge di riforma dell'Arta: l'agenzia per la tutela dell'ambiente supera così la fase commissariale e passa da un modello dipartimentale ad una organizzazione per distretti.
L'assemblea regionale ha anche approvato il disegno di legge presentato da Nasuti del Pdl che destina 4 milioni di euro all'Aeroporto di Pescara.
Il via libera al provvedimento è arrivato con i voti favorevoli del centrosinistra, “a dimostrazione del senso di responsabilità del Pd” ha detto Marinella Sclocco.
In mattinata intanto i lavori del Consiglio erano stati interrotti dall'esuberanza di Pio Rapagnà del movimento inquilini assegnatari di case popolari. E il consigliere di Rifondazione Acerbo torna a chiedere una seduta ad hoc per affrontare il tema della ricostruzione degli alloggi dell'Ater.
Nelle interviste Luca Ricciuti (Pdl), Emilio Nasuti (Pdl), Maurizio Acerbo (Prc).
(MS)
PROROGATI I CONTRATTI AI CO.CO.CO.
E’stato approvato nella seduta odierna del Consiglio regionale l’emendamento - proposto dal consigliere regionale del Pd, Franco Caramanico, primo firmatario della richiesta, e recepito dall’assessore regionale al Personale, Federica Carpineta e dalla maggioranza di centro destra - che permette la proroga dei contratti in scadenza dei Co.Co.Co che prestano servizio negli uffici regionali e negli enti strumentali della Regione Abruzzo. “Si tratta - spiega Caramanico - di un passo importante senza il quale molte attività svolte dagli uffici amministrativi della Regione Abruzzo sarebbero state messe a repentaglio”. L’emendamento permette ai dirigenti regionali di attuare la proroga dei contratti dei collaboratori al fine di completare i progetti in corso. Caramanico sottolinea inoltre “la positiva convergenza che si è venuta a creare tra le diverse fazioni politiche, a riprova che su talune questioni le posizioni ideologiche devono lasciare il posto al buon andamento della pubblica amministrazione”.
APPROVATA LEGGE SULLA QUALITA' NORMATIVA
"Il testo proposto dal Presidente Pagano e che mi vede cofirmatario, introduce criteri innovativi affinchè il ruolo legislativo della Regione sia esaltato e ragggiunga elevati livelli di qualità normativa e al tempo stesso di semplificazione."
"Una legge - conclude Chiavaroli - che si pone nel solco delle riforme strutturali a costo zero e che avrà sicuramente una ricaduta positiva nell'interesse generale."