Con le "Amiche per l'Abruzzo" un nuovo attestato di popolarità per il sindaco Cialente

Alla faccia di chi lo vorrebbe impopolare, minoritario e malvisto, il sindaco Massimo Cialente, alla vigilia della campagna elettorale, ha ottenuto un nuovo attestato di apprezzamento. L'occasione è stata l'inaugurazione dell'edificio didattico al polo universitario di Coppito, ultimato grazie al contributo di "Amiche per l'Abruzzo". 

Arrivato in ritardo alla cerimonia, il sindaco ha ricevuto un primo scrosciante applauso quando è stato chiamato dal rettore Ferdinando Di Orio per sedersi al tavolo al fianco di Fiorella Mannoia e Gianna Nannini. Ma oltre all'applauso in sè, si respirava un insolito - tanto più se si pensa che veniva da una platea di studenti universitari, quelli che di solito non perdonano nulla - clima di favore nei confronti del primo cittadino. Nelle facce si leggeva simpatia per un uomo che, tutto sommato, nel bene o nel male, ha retto le sorti della città nei tre anni più difficili.

E neanche la ramanzina della Nannini, che ha pubblicamente ricordato come Cialente l'abbia letteralmente "fatta inca...re" per aver impedito, come Comune, la rapida realizzazione di una struttura a Camarda donata sempre da "Amiche per l'Abruzzo", ha prodotto alcun effetto negativo. Anzi, una sala gremita di oltre trecento persone, ha riso e, in alcuni casi, applaudito.

Dopo l'intervento alla serata d'apertura della Perdonanza 2011, insomma, un nuovo riscontro del favore dei cittadini per un sindaco al quale, anche i più critici, non fanno fatica a riconoscere il merito di saper arrivare diritto al cuore delle persone e sfruttare l'aspetto emotivo. E in una situazione come quella dell'Aquila, è facile intuire quanto sia importante il lato umano. Soprattutto in un politico.

Marco Signori