Sarà inaugurata sabato 16 ottobre alle ore 18 presso il ridotto del teatro comunale dell’Aquila con un imponente concerto la trentaseiesima stagione dell’orchestra sinfonica abruzzese.
Per l’occasione l’ensemble regionale sarà “rinforzato” dall’ Orchestra Giovanile Abruzzese” segno inequivocabile della volontà di collaborazione tra enti di produzione musicale di alto profilo.
Nonostante le perduranti difficoltà logistiche e finanziarie legate alla problematica ripresa dell’attività post terremoto l’Isa torna tra il pubblico aquilano con un cartellone di assoluto prestigio.
Il concerto di sabato prevede l’esecuzione del celeberrimo Concerto per violino e orchestra in re magg. op. 35 di Cajkovskij e della Sinfonia n. 4 in re min. op. 120 di Schumann.
A dirigere l’orchestra ci sarà il maestro Marcello Bufalini, neo direttore principale ospite della Sinfonica mentre nel ruolo solistico sarà impegnato il grande violinista Ilya Grubert.
MARCELLO BUFALINI, romano, dal suo debutto, nel 1994, con l’Orchestra Sinfonica di Graz, di cui fu nominato primo Direttore ospite, ha avuto inizio un'intensa attività internazionale, che lo ha visto ospite di prestigiosi complessi come l'Orchestra della Suisse Romande, l'Orchestra del Mozarteum di Salisburgo, l'Orchestra della Radio di Monaco di Baviera, la Mitteldeutsches Rundfunkorchester, l'Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, l’Orchestra Sinfonica “Giuseppe Verdi” di Milano, l’Orchestra Regionale Toscana, l’Orchestra dell’Arena di Verona, la Tonkünstlerorchester e la Radio Symphonieorchester di Vienna e altre ancora, in sale come il Musikverein e il Konzerthaus di Vienna, il Grosses Festspielhaus di Salisburgo, il Gewandhaus di Lipsia. E’ docente di direzione d'orchestra al Conservatorio "A. Casella" dell'Aquila. Nel 2006, su commissione del pianista Roberto Prosseda, ha realizzato il completamento e la ricostruzione dell’inedito Concerto in mi minore per pianoforte e orchestra di Mendelssohn, che nel 2009 è stato registrato da Riccardo Chailly con l’Orchestra del Gewandhaus di Lipsia per la Decca (2009).
ILYA GRUBERT violinista nato a Riga, ha iniziato a studiare presso la scuola di musica E. Darzin. Considerato uno studente di talento eccezionale, ha debuttato in concerto all’età di quattordici anni. Si è perfezionato con Leonid Kogan al Conservatorio di Mosca assicurandosi poi il suo primo successo internazionale al premio Sibelius di Helsinki nel 1975. Successivamente ha vinto il primo premio in due prestigiosi concorsi internazionali: il Paganini di Genova e il Ciaikovski di Mosca nel 1978. Da quel momento ha iniziato una brillante carriera che lo ha portato ad esibirsi come solista con importanti orchestre, quali la Filarmonica di Mosca, di San Pietroburgo, l’Orchestra di Stato Russa, l’Orchestra della Staatskapelle di Dresda, la Filarmonica di Amsterdam e di Helsinki, collaborando con direttori quali G. Rozhdestvensky, M. Shostakovic, Y. Levi, V. Nelsson, M. Jansons. Il suo primo recital a New York è stato salutato dalla stampa specializzata (New York Times) come un evento eccezionale: "Ilya Grubert, nella tradizione dei grandi virtuosi possiede una straordinaria tecnica e un suono luminoso e deciso." I suoi ultimi concerti includono tournée negli Stati Uniti, in Canada, Australia e in tutta Europa. Ilya Grubert vanta registrazioni discografiche con Harmonia Mundi, Russian Disc, Melodia, Ondine e Dynamic. Nel gennaio 1996 ha vinto il Diapason d`Or per le sue incisioni dei concerti di Sibelius e Bruch.
Ilya Grubert risiede attualmente in Olanda, dove é docente presso il Conservatorio di Amsterdam.
Suona un violino Pietro Guarnieri di Venezia del 1740, ex Wieniawski.
Il concerto, in collaborazione con l’Associazione Harmonia Novissima, sarà replicato domenica 17 Ottobre ad Avezzano presso il Teatro dei Marsi alle ore 21.