Il provveditore aggiunto alle opere pubbliche di Lazio, Abruzzo e Sardegna, Giancarlo Santariga, finito agli arresti domiciliari mercoledì scorso per concussione, è tornato in libertà ieri sera tardi.
Dopo l'interrogatorio di garanzia di ieri pomeriggio, il gip del tribunale dell'Aquila Roberto Ferrari ha revocato la misura cautelare.
Secondo l'accusa avrebbe preteso e ottenuto, dall'imprenditore responsabile e direttore tecnico della Prismo Spa di Roma, azienda che ha vinto l'appalto per la realizzazione della nuova sede della Guardia di finanza a Pescara, che gli venisse messa a disposizione un'auto con il pieno di benzina.