Consiglio comunale, revocata la targa al gerarca fascista

E alla fine la lunga battaglia politica ed ideologica scatenatasi in Consiglio comunale dell´Aquila, intorno alla targa di Adelchi Serena, è giunta a conclusione, con l´approvazione di un emendamento del consigliere liberal democratico Enrico Verini, che prevede quanto segue: l´intitolazione del piazzale antistante alla piscina comunale al gerarca fascista Adelchi Serena, firmatario delle legge razziali, sarà revocata, e attribuita all´architetto Paolo Vietti Viola, che progettò la struttura. La piscina sarà intitolata ad Ondina Valla, tra le più celebri atlete del ventennio e medaglia d´oro alle olimpiadi di Berlino, spentasi l´anno scorso all´età di 90 anni. Una targa ricorderà infine che la piscina fu realizzata su volere del podestà dell´Aquila Adelchi Serena, e ne elencherà gli incarichi ricoperti nella sua lunga carriera politica. Un´articolata logica del compromesso applicata alla toponomastica, che però non ha convinto l´opposizione che al momento del voto ha abbandonato l´aula in segno di protesta. Ampie convergenze invece su un ordine del giorno presentato dal consigliere della Destra Luigi D´Eramo, che impegna a dotare la città di un capillare sistema di videosorveglianza, al fine di difendere vie, parchi e monumenti dalle infaticabili scorribande di writers e vandali. Restando in materia urbanistica, una buona notizia arriva dall´Agenzia del demanio, che ha finalmente concesso il nulla osta, per interventi di riqualificazione di Piazza d´Armi, che nelle intenzioni della maggioranza deve diventare la Central Park del capoluogo. Prima opera in agenda sarà l´allargamento delle strade che corrono intorno al perimetro di Piazza D´Armi. Per vedere i primi alberi messi a dimora, bisognerà invece aspettare il compimento del lungo iter progettuale, nella speranza che intanto il cemento non abbia invaso ulteriormente lo spazio da destinare a verde pubblico. La speranza è questa volta l´intitolazione del futuro parco urbano, sarà condiviso e non impegnerà più di tanto i lavori del consiglio e il dibattito politico. Nel servizio intervista a Ermanno Lisi, assessore comunale ai lavori pubblici

Filippo Tronca