Consiglio regionale, Febbo: "La pozzanghera è ancora piena di lacrime e sangue"

 Alla fine della maratona notturna del Consiglio regionale il Presidente della Commissione Vigilanza e consigliere regionale di Forza Italia Mauro Febbo ha rilasciato la seguente dichiarazione: “I lavori del Consiglio conclusosi solo questa mattina, dimostrano plasticamente ancora fibrillazioni, malumori e spaccature all'interno della maggioranza di centrosinistra.

Infatti proprio sull'approvazione della norma che non ho esitato a definire “porcata”, che intende mettere a tacere le opposizioni, si è registrato l'astensione dell'ex assessore Mazzocca del partito di Sel.

Una presa di posizione che sottolinea un malessere ancora persistente all’interno della coalizione targata D'Alfonso. Altra prova è l' astensione registrata subito dopo nella discussione sulla Legge, proposta dal consigliere  di maggioranza di Abruzzo Civico Mario Olivieri, inerente i 'soggetti con disturbi specifici di apprendimento DSA'.

Infatti sia l'assessore Marinella Sclocco sia l'assessore Silvio Paolucci hanno manifestato in Aula la loro astensione perché, parere loro, in contrasto con la legge nazionale.

Pertanto - conclude Febbo - oggi sono ancora più evidenti le profonde divergenze e difficoltà soprattutto tra l’esecutivo e i consiglieri di maggioranza.

Altra prova infine è stata anche l'abbandono dell’Aula consiliare, già dal pomeriggio di martedì, da parte dell'assessore di Donato Di Matteo lamentandosi della conduzione dei lavori da parte del Presidente Di Pangrazio”.