Scoperto un traffico illecito di sigarette provenienti dall'Albania, con l'ausilio di un cane antidroga, che ha portato al sequestro di 25 kg di tabacchi.
Un'importante operazione condotta dalla Guardia di Finanza e dall'Agenzia delle Dogane ha portato alla scoperta di un traffico di sigarette di contrabbando all'aeroporto internazionale d'Abruzzo. Dal gennaio di quest'anno, 47 passeggeri provenienti da voli, principalmente dall'Albania, sono stati trovati con quantità di tabacchi lavorati esteri (TLE) superiori al limite consentito dalla legge. In totale, sono stati sequestrati 25 kg di sigarette, corrispondenti a ben 1250 pacchetti, nascosti nei bagagli dei trasgressori.
L'intensificazione dei controlli presso l'aeroporto di Pescara è stata resa possibile grazie al protocollo di collaborazione tra la Guardia di Finanza e l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), che ha mirato a rafforzare i controlli sui viaggiatori in arrivo da rotte balcaniche. Questi passeggeri, cercando di eludere i controlli doganali, hanno optato per scali meno monitorati, dove speravano di passare inosservati. Tuttavia, non avevano fatto i conti con l'abilità dei funzionari e con l'aiuto fondamentale delle unità cinofile.
Il cane Maike, addestrato per la rilevazione del tabacco, ha giocato un ruolo determinante nell'individuazione delle sigarette di contrabbando, facendo aumentare notevolmente l’efficacia dei controlli. Il fiuto del cane ha permesso agli agenti di rilevare non solo le sigarette nei bagagli a mano, ma anche nei bagagli stivati, spesso non dichiarati dai passeggeri.
La scoperta ha portato all'imposizione di sanzioni amministrative per un totale di 162.000 euro, poiché le sigarette sequestrate erano prive dei necessari sigilli dei Monopoli di Stato, elemento che le rende illegali. La quantità di sigarette sequestrata in ogni caso non superava i 10 kg, il che ha consentito alle autorità di evitare procedimenti penali, limitandosi a sanzioni pecuniarie.
L'intensificazione dei controlli, con il supporto dei cani antidroga, ha reso questo scalo un obiettivo importante per le forze dell'ordine, che continueranno a monitorare e prevenire il traffico illecito di tabacchi.