Costa Concordia: il Comandante Schettino ai domiciliari. Il PM incredulo

17 Gennaio 2012   21:33  

Arresti domiciliari per il comandante della Costa Concordia Francesco Schettino. E' la decisione del gip di Grosseto, Valeria Montesarchio che ha anche convalidato il fermo del comandante disposto dalla procura di Grosseto sabato scorso. E' quanto si apprende da fonti vicine alla difesa

PROCURATORE, NON CAPISCO DECISIONE GIP  - "Non lo capisco il provvedimento del Gip. Sono curioso di leggere le motivazioni e domani insieme agli altri colleghi ne prenderemo atto". E' il commento del procuratore di Grosseto Francesco Verusio dopo che il Gip non ha convalidato il fermo del comandante Francesco Schettino e lo ha scarcerato applicando la misura degli arresti domiciliari.

LA RICOSTRUZIONE DEL COMANDANTE ''La nave dopo l'urto con lo scogli ha avuto uno sbandamento di 90 gradi. Non potevo risalire sopra''. Anche cosi' il comandante della Costa Concordia Francesco Schettino si e' difeso dall'accusa di aver abbandonato la nave nel naufragio dell'Isola del Giglio rispondendo al gip e ai pm di Grosseto

''Ero io al comando della nave'' al momento dell'impatto ha detto il comandante. Il comandante ha risposto alle domande di gip per circa tre ore. L'affermazione di Schettino, circa la sua presenza ai comandi della Costa Concordia al momento dell'impatto sullo scoglio, coinciderebbe dunque con uno dei primi accertamenti investigativi secondo i quali fu subito individuato il comandante come colui che dispose la rotta da seguire nei pressi dell'Isola del Giglio.

''La ricostruzione dei fatti non ha modificato l'impianto accusatorio della procura'': cosi' il procuratore Francesco Verusio ai giornalisti riferendosi all'interrogatorio di garanzia.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore