Costantini annuncia abolizione delle pensioni ai consiglieri

"Comprendo il suo nervosismo, non voglio esprimere giudizi sulle sue consulenze e i suoi rapporti con la Asl, non mi interessa: voglio parlare dei problemi e voglio continuare a parlare agli abruzzesi del loro futuro". E' la replica del candidato alla presidenza della Regione per il centro sinistra, Carlo Costantini, al candidato presidente per il Pdl Gianni Chiodi.

Per Costantini si tratta di "un attacco virulento e smodato" e ha aggiunto che non "sta a me giudicare la congruita' degli investimenti della Asl rispetto alle consulenze prestate". " Non ho apprezzato- ha aggiunto- l'abbinamento di Chiodi della sua esperienza professionale a quella della mia presidenza all'Apt. L'unica analogia- ha detto- e' legata alla cifra maturata, cioe' 60 mila euro. Solo che - ha precisato - nel mio caso sono rimasti nelle casse dell'Apt in quanto ho svolto l'incarico a titolo gratuito perche' mi sono vergognato di cumulare due indennita' " . Il candidato del centro sinistra ha poi indicato le priorita' del prossimo governo regionale : favorire lo sviluppo economico, creare nuova occupazione e misure a sostegno delle persone e delle famiglie.

"Il momento di difficolta' che stiamo vivendo -ha detto- impone una grande assunzione di responsabilita'. In questo momento- ha proseguito- e' inaccettabile qualsiasi ottimismo di facciata, ed e' doveroso da parte della politica assumersi delle grandi responsabilita' per dare le risposte che gli abruzzesi si aspettano".

Costantini ha annunciato le cose che intende fare come l'eliminazione della pensione dei consiglieri regionali, la riduzione delle spese per il funzionamento del consiglio e della giunta, l'eliminazione degli enti inutili e la riduzione delle Asl da sei a una. Con queste iniziative finalizzate al taglio dei costi della politica, secondo Costantini, in un anno, si potranno recuperare risorse pari a 30 milioni di euro "che determina - ha sostenuto - una capacita' di indebitamento nuova per una contrazione di un mutuo di circa 600milioni di euro". Per il candidato presidente con queste risorse insieme a quelle gia' disponibili si potranno creare, ad esempio, 2mila posti gratuiti negli asili nido.

 "Con un'altra operazione - ha aggiunto- si potranno utilizzare 26 milioni di euro per il riciclaggio dei rifiuti e la raccolta porta a porta, che consentira' di far nascere 2mila posti di lavoro.

Inoltre con i 25 milioni di euro gia' disponibili in cassa e altri 25 derivanti dal fondo nazionale bonificheremo i siti inquinati. Cosi' non solo ne bonificheremo una gran parte ma si creeranno nuovi posti di lavoro". Infine Costantini ha aggiunto che "il presidente del consiglio sabato e' venuto ad esaltare il mio programma: da mesi parlo dell'ambiente, dei parchi, del no al Cento Oli.

Ci e' mancato poco - ha proseguito- che dicesse anche no agli inceneritori, purtroppo non aveva il sondaggio pronto perche' il suo no al Centro Oli e' legato ad un sondaggio che ha fatto in provincia di Chieti qualche giorno prima della sua venuta a Pescara. Credo che abbia commissionato anche un sondaggio sugli inceneritori, sabato non era pronto e non ha potuto dire no agli inceneritori, ma per il resto ha evidentemente letto il mio programma. Il fatto che il presidente sia venuto in Abruzzo a parlare del mio programma mi ha fatto piacere, come anche il fatto che ieri Chiodi abbia parlato del mio listino e non del suo perche' ha parlato della necessita' di tenere fuori i politici e i partiti dalle istituzioni: evidentemente si riferiva al mio listino nel quale non c'e' nessun rappresentante di partito e nessuno stipendiato dai contribuenti. Il suo invece e' pieno zeppo di persone che non hanno un lavoro e campano di politica, di persone che addirittura da un quarto di secolo siedono sui banchi del consiglio regionale.