Covid, ricoveri in aumento, Asl Chieti incentiva uso farmaci monoclonali

"Cura efficace se usata ai primi sintomi della malattia"

10 Dicembre 2021   10:39  

Si è fatto riferimento all'utilizzo degli anticorpi monoclonali, con i quali sono stati già trattati più di 200 pazienti e che rappresentano una cura efficace con buone ricadute anche sul sovraffollamento degli ospedali, nella riunione dell'Unità di crisi dell'Asl Lanciano Vasto Chieti, convocata per definire le mosse necessarie per far fronte alla nuova ondata pandemica che sta determinando un aumento dei ricoveri, in particolare fra i non vaccinati.

Per Jacopo Vecchiet, direttore della Clinica Malattie Infettive dell'ospedale di Chieti, "l'importante è arrivare presto e indirizzare precocemente il paziente alle Malattie Infettive di Chieti e Vasto, unità operative identificate per prescrizione e somministrazione della cura.

La nostra esperienza con i monoclonali - dice - è assolutamente positiva, ma esprimono tutta la loro efficacia se usati ai primi sintomi della malattia". "I non vaccinati possono mettere in crisi i nostri ospedali - ha detto Vecchiet - Un mese fa avevamo 8 ricoverati per Covid, oggi ne abbiamo 30 e siamo al limite della dotazione di posti delle Malattie infettive, nella speranza che non ne arrivino altri. Il ricovero si rende necessario per i non vaccinati perché hanno problemi respiratori importanti, diversamente dalle persone che hanno completato il ciclo vaccinale per le quali l'infezione si manifesta con sintomi ben più lievi".

"E' il caso di sottolineare la validità del trattamento con anticorpi monoclonali - ha detto il direttore generale dell'Asl Thomas Schael - che, se fatto per tempo, mette in salvo i malati senza necessità di ricovero, liberando posti letto per i malati gravi. E' importante che la selezione dei pazienti eleggibili sia fatta in fretta, Il fattore tempo è essenziale per tale trattamento".

Si pensa ora alla riconversione della Pneumologia dell'ospedale di Chieti e dei posti letto di Day Surgery a Vasto. Decisa la riattivazione, presumibilmente dal 20 dicembre, della Medicina Covid ad Atessa fino a 10 posti letto, e nella Rsa di Casoli. Come in passato, tali presidi sono coinvolti nell'azione di alleggerimento dei reparti Covid di Chieti e Vasto, destinati a cure di media e alta intensità. 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore