Si aprono in Abruzzo altri due fronti di crisi in quella che oramai è una guerra, combattuta dai lavoratori in difesa dei loro posti di lavoro, contro il moltiplicarsi di piani di ristrutturazione e/o smantellamento dei siti produttivi. Contro l'attacco ai loro diritti, ma questo aspetto in epoca di precarizzazione, non fa neanche più notizia.
La multinazionale Honeywell di Atessa ha annunciato ai sindacati il ricorso alla cassa integrazione, per un massimo di 500 dei 600 dipendenti, per quattro settimane, una al mese, da settembre a fine anno, per la crisi del mercato dell' auto. La Honeywell produce turbo per le più importanti case automobilistiche internazionali. Per il segretario provinciale della Uilm, Nicola Manzi, "il ricorso alla cassa integrazione rimarca il forte allarme in atto nel mondo produttivo della Val di Sangro, in conseguenza della crisi del mercato dell' auto. Se da mesi i primi contraccolpi hanno colpito grandi imprese, molto presto potrà esserci anche il coinvolgimento di molte aziende dell' indotto". Le preoccupazioni - sostiene il sindacalista - derivano anche dal fatto che per anni non è stato mai partito in Abruzzo un tavolo di concertazione sul fronte dell'economia e del lavoro, come la Uil ha inutilmente chiesto a ben tre Governi regionali". Prima delle ferie anche la Honda annunciò la necessità di non confermare i contratti interinali in scadenza, sempre a causa della crisi delle mercato delle moto.
Dalla costa all'Abruzzo aquilano: i dipendenti degli stabilimenti di imbottigliamento dell'Acqua delle fonti Santa Croce di Canistro, sono oggi scesi in sciopero perché "la società continua a non rispettare gli accordi raggiunti". Secondo i sindacati, "l'azienda non sta provvedendo alla rotazione del personale posto in cassa integrazione ordinaria continua a gestire gli orari di lavoro e i turni in modo unilaterale e inaccettabile, gravando pesantemente sulle persone e ponendo anche a rischio la sicurezza sul lavoro e la qualità stessa del lavoro e del prodotto.Sono poi partite le prime lettere di licenziamento.
FT
