Una donna di 71 anni, Paola De Romanis, vedova, e' morta ieri sera in provincia di Pescara, a Cugnoli, a seguito di un'aggressione. Il corpo e' stato trovato in strada. Il responsabile si sarebbe recato alla caserma dei Carabinieri per costituirsi.
Secondo quanto si e' appreso, la donna avrebbe sorpreso il ladro nella sua abitazione mentre stava rientrando da una sorta di capannino situato vicino casa. L'anziana avrebbe cominciato a urlare e Sciacquatori avrebbe reagito colpendola alla testa con un oggetto contundente, probabilmente un tronco. L'episodio e' avvenuto sulla porta di casa, e l'anziana e' stata trovata in strada dai soccorritori del 118.
In carcere, dalle 5 di questa mattina, e' finito Massimiliano Sciacquatori, 38enne di Cugnoli, disoccupato, sposato e padre di due figli, con precedenti penali. Originario di Monterotondo (Roma), viveva a Cugnoli da una quindicina di anni. In base alla ricostruzione dei carabinieri della compagnia di Penne, coordinati dal capitano Massimiliano Di Pietro, l'uomo, che conosceva la vittima, le avrebbe chiesto un aiuto, forse dei soldi. Lei avrebbe acconsentito e mentre i due si stavano spostando da una piccola dependance della vedova (dove lei stava cucendo) all'abitazione principale, Sciacquatori avrebbe preso un tronco (di quelli che si usano per appoggiare i vasi dei fiori) e l'avrebbe colpita alla testa. Poi, forse, l'avrebbe colpita di nuovo, sempre sul capo, schiacciandole la testa sul cemento. Poi sarebbe entrato in casa della donna (le chiavi erano inserite nella porta), avrebbe rovistato e portato via una lampada anticata ad olio. Si e' quindi recato in bar di un Comune vicino, dove ha offerto la lampada al barista, in vendita, ma la sua offerta e' stata rifiutata. Quindi e' andato via, ha raggiunto la stazione dei carabinieri di Rosciano e ha detto di aver aggredito una donna scopo di furto e forse di averla uccisa. Poi, nel corso dell'interrogatorio, si e' rifiutato di aggiungere altro, dicendo solo di aver provocato un grosso danno. La lampada e' stata ritrovata da carabinieri nell'auto dell'uomo. Inoltre le impronte delle sue scarpe sono state individuate sul luogo del delitto e il disoccupato aveva addosso delle tracce di sangue. Sara' l'autopsia a fornire maggiori elementi. La donna aveva un ferita ampia e profonda in testa. Il pm che si occupa del caso e' Andrea Papalia.
