"Ogni volta l´opposizione ha gridato al lupo al lupo, ma il lupo non è mai arrivato, come non sono mai arrivati dissesti delle casse comunali e altre calamità puntualmente annunciate e altrettanto puntualmente smentite da una realtà: i conti del Comune di Pescara sono sani e continueranno ad esserlo, l´Ici e la Tarsu sono le più basse d´Italia e l´addizionale Irpef è in media con altre città della penisola".
Lo afferma l´assessore Camillo D´Angelo in risposta alle critiche di An suo bilancio. "Ricordiamo al consigliere di An Marcello Antonelli - si legge in una nota - che i bilanci dei Comuni sono tenuti al rispetto del patto di stabilità, rispettando i tetti di spesa fissati dalle varie Finanziarie, cosa che il Comune di Pescara negli anni scorsi ha sempre puntualmente fatto fatto e farà anche quest´anno.
Antonelli dovrebbe gioire per il fatto che al Comune di Pescara da due anni non aumentano le tasse e che eventuali disservizi sono da dimostrare. Non ci sono in vista nè dissesti, nè riduzioni di servizi, nè indebitamenti, come d´altronde l´opposizione gridava anche lo scorso anno e non è mai avvenuto.
Invece abbiamo ogni anno fatto tutto nel rispetto delle legge. Che la legge Finanziaria imponesse rientri dei tetti di spesa è noto dall´anno scorso e noi abbiamo dovuto ritagliare spese di circa 7 milioni, per esserci riusciti ci si aspettava un apprezzamento e non un attacco che non tiene conto della realtà. I soldi chiesti in più sono facilmente rendicontabili e hanno preso strada delle opere pubbliche, lo riconosce anche Antonelli sottolineando che la rata mutui è cresciuta, ma è capitato anche per il sociale in cui si è passati dagli 8 milioni del 2003 ai 14 milioni di euro di oggi.
Per le altre voci il Comune ha operato efficientamenti, tagli e risparmi mettendo in pratica una politica di riduzione degli sprechi e di mantenimento di qualità elevata.
Il fatto di essere riusciti a fare le cose, rendicontarle, tenere basse le imposte mantenendo l´efficienza e la qualità dei servizi, forse dispiacerà ad An, ma noi non possiamo farci nulla, la città è cambiata in meglio e questo era il nostro obiettivo e nei prossimi giorni, sicuramente il rispetto del patto di stabilità consentirà di avere certificazioni impensabili per il consigliere Antonelli.
I conti del Comune di Pescara sono sani com´è stato da sempre accertato e rendicontato, lo dimostra anche l´assenza di ricorsi e cause per interessi e cominciamo a pensare che il continuo invocare disastri e lupi che non sono mai arrivati e a cui la cittadinanza ormai non crede più, abbia finito con l´agevolare il nostro compito, portandoci anche un pò di fortuna".
(AGI)
