Una folta rappresentanza di Avvocati del Foro di Avezzano ha partecipato ieri alla manifestazione nazionale indetta a Roma dall’Organismo Unitario dell’Avvocatura per protestare contro i provvedimenti che tendono a rendere sempre più difficile l’accesso dei cittadini alla giustizia, in netto contrasto con gli artt. 3 e 24 della Costituzione: aumento spropositato del contributo unificato; obbligatorietà della c.d. media conciliazione; filtro in appello che equivale ad una sostanziale abolizione del doppio grado di giudizio; soppressione di tribunali cc.dd. minori e sedi distaccate.
Gli Avvocati avezzanesi, guidati dal Presidente dell’Ordine Avv. Sandro Ranaldi hanno partecipato in massa alla manifestazione, sventolando striscioni e bandiere per ribadire il loro no alla soppressione del Tribunale di Avezzano. E’ necessario che la politica ponga in essere tutte le iniziative contro il pericolo di soppressione, che oggi non è solo potenziale dato che c’è un decreto legislativo che già ha disposto la chiusura del Tribunale di Avezzano a partire dal 2015. La soppressione del Tribunale sarebbe un atto di spoliazione gravissima per il nostro territorio e un danno non solo per gli avvocati, ma per tutti i cittadini. Confidiamo che la politica si faccia carico del problema non solo con proclami, ma con atti concreti.