Le famiglie povere di Pescara da un mese non ricevono più il sussidio per pagare le bollette. i Fondi di pronto intervento sociale (Pis) del Comune pare infatti si ano stati congelati. sono bloccati. Parliamo di 60mila euro, che il comune gira a varie associazioni di volontariato. Un mese fa era accaduto lo stesso con le tessere gratuite dei bus per i poveri, anche queste sospese.
Alle crescenti proteste l' assessore Eugenio Seccia ha risposto che il problema è tecnico '' L'ente ha un problema di liquidità - è stata poi la spiegazione dei servizi sociali - perché ha sforato il patto di stabilità''.
E questa sarebbe una notizia nella notizia. Il Comune sta messo talmente male che non ha i soldi nemmeno per aiutare i poveri.
Si sta studiando però una soluzione.
Il consigliere di opposizione Massimo Pignoli suona però la carica.
''Ci sono famiglie disperate che non ce la fanno ad arrivare alla fine del mese - se l'amministrazione non eroga subito i soldi previsti, occuperò il consiglio comunale. Lunedì mattina farò una conferenza stampa per illustrare la protesta organizzata con la povera gent
