Dal narcotraffico al marchio DePutaMadre69. A L'Aquila la presentazione del libro "Suerte"

Alla libreria Colacchi l'incontro con l'autore Giulio Laurenti

24 Aprile 2012   18:25  

Fossi nato una generazione prima sarei stato certamente un capo rivoluzionario. Sono venuto al mondo quando in Colombia si erano aperte altre strade alla rabbia”.

Inizia così il libro “Suerte” di Giulio Laurenti, edito da Einaudi, Stile libero-Big. Un libro confessione dal sottotitolo “Io Ilan Fernández, narcotrafficante. Una confessione” che sarà presentato dall’autore giovedì 26 aprile alle 17.30 presso la Libreria Colacchi (centro commerciale Amiternum-Pettino).

All’incontro, moderato dalla scrittrice Samanta Di Persio, sarà presente Giulio Laurenti. La giornalista Barbara Bologna leggerà i testi tratti dal libro.

Un’epopea criminale di un narcotrafficante che fugge dalla violenza della sua città natale, Cali, per diventare un leader internazionale dello smercio di cocaina. A soli 19 anni un vita di eccessi fatta di donne, lusso, armi, la Ferrari, la droga e un posto di leader incontrastato nel mercato di droga e armi in Europa, America e Sud America.

Poi la cattura, a Barcellona e nove anni di durissima galera.

In cella nasce l’idea di quello che diventerà un marchio prestigioso di moda per teenager, DePutaMadre69 (espressione spagnola per significare “alla grande”).

La galera è dura, ne segue la povertà: Ilan si rialza e una nuova vita, da imprenditore di successo straordinario, ne nasce.

Ilan si sposa e diventa padre, ma la sua corsa verso il senso della vita, mai afferrabile, resta senza tregua.

Non la storia di una redenzione, ma un racconto di una vita rocambolesca, l’ansia di riscatto. Alla ricchezza facile si sostituisce il metodo, la passione, il lavoro giornaliero.

Per info: 3296751227 oppure info@libreriacolacchi.it


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