Tra le priorità programmatiche del viceministro agli Affari Esteri per gli Italiani nel mondo, Franco Danieli (nella foto), uno dei punti salienti è lo svecchiamento di secolari sistemi, fra cui quello della rete consolare che dovrebbe essere razionalizzata e potenziata. L´obiettivo, secondo il Danieli, è perseguibile "tenendo conto delle mutate condizioni geopolitiche del mondo, ma è necessario anche riqualificare gli stessi edifici consolari. La vecchia concezione ottocentesca per cui i consolati dovevano trovare sede in ville prestigiose deve essere infine e rapidamente superata".
Per il Viceministro, inoltre, "occorrono luoghi funzionali e accessibili e ciò sia pensando a chi ci lavora sia agli utenti. Questo sforzo prosegue con il completamento della ristrutturazione della rete in Argentina e con lavvio di procedure finalizzate ad una diversa collocazione delle attuali sedi consolari di Monaco di Baviera e Stoccarda.
"Nella giornata di ieri - ha proseguito Danieli - si è proceduto alla firma del nuovo contratto di locazione della nuova sede di Montevideo in Uruguay, dando così risposta a una forte richiesta della comunità italiana in quel Paese. Lavoreremo infine per convincere il Ministero dellEconomia e delle Finanze ad autorizzare il ricorso al leasing immobiliare, consentendo con ciò nel medio periodo di ottenere grandi risparmi economici e un sostanziale miglioramento del patrimonio immobiliare statale allestero.
Patrizia Santangelo