Davide Rosci, il giovane teramano di Azione Antifascista, arrestato e condannato a sei anni di reclusione per aver partecipato agli scontri di piazza dell'ottobre 2012 che culminarono con l'assalto e l'incendio di un blindato dei carabinieri a Roma, 'è tornato in libertà'.
Dal febbraio 2014 era agli arresti domiciliari (dopo essere stato diversi mesi in carcere). La pena a sei anni era stata confermata in appello.
Rosci il prossimo 5 giugno sosterra' il giudizio in Cassazione.