Una volta la boria arrivava dopo che il potere era stato acquisito da tempo, per noia e stanchezza, poi è arrivata tangentopoli e a causa dell'incertezza dell'incarico la boria è arrivata già dopo gli exit poll.
Questa volta abbiamo battuto tutti i record! La boria arriva prima di sedersi sulla poltrona agognata!
Abbiamo riflettuto parecchio prima di buttare giù questo articolo, come al solito potrà sembrare un articolo elettoralistico, ma, purtroppo, è solo vita vissuta.
Veniamo ai fatti.
Domenica sera mi accorgo personalmente che lo spot di Antonio Del Corvo ha qualcosa di familiare, ci penso e ripenso ed alla fine mi accorgo che molte delle immagini che scorrono dietro il candidato di Celano sono state girate dal mio studio! Controllo nell'archivio ed eccole lì, ne hanno solo invertito l'apparizione ed addirittura c'è anche una videografica!
Certo che mancanza di stile, penso, lo studio che lo ha prodotto ha copiato le immagini da un nostro DVD senza dire nulla allo staff del candidato, che tragico errore di superficialità, il mio!
Infatti l'indomani con un'ingenuità quasi fanciullesca chiamo il committente mandatario (Armando Raglione) e lo metto al corrente dell'accaduto.
Di lì una serie di telefonate (due o tre) nelle quali esprimo il mio profondo disappunto all'utilizzo arbitrario delle mie immagini ed alla mia volontà di non turbare la campagna elettorale e di chiudere da gentiluomini quel "malinteso", ma di farlo prima delle elezioni perchè "passata la festa, gabbato lo Santo".
Passa martedì e nessun segnale, provo e riprovo a chiamare e nessuno risponde, riunioni interminabili, senza pause, improvvisi cambi di programma ed altre amenità simili.
Provo a quel punto con il coordinatore provinciale Massimo Verrecchia, gli ribadisco la gravità dell'accaduto, il fatto che non voglio bloccargli lo spot (potrei richiederlo) e di non voler turbare la campagna elettorale.
Anche lì in un primo momento tante belle parole, ma poi più nessuna risposta alle mie chiamate.
Caso vuole che stamane alla conferenza stampa sui fondi POR partecipasse anche il candidato Antonio Del Corvo quindi di buona lena ripeto per la terza volta la vicenda ed anche lui mi rassicura e mi saluta cordialmente.
Purtroppo, però, ancora nulla di concreto, neanche delle scuse.
Provo ancora ai cellulari ma nessuno mi risponde più, allora mi faccio sospettoso, lancio un messaggio che viene recepito e vengo richiamato da Vittorio Forte (altro uomo dello staff Del Corvo).
Siamo ancora all'inizio, io mi aspetto delle scuse ed invece ottengo solo dei "non è possibile", "a società che ha prodotto ha tantissime immagini", "forse si sbaglia", etc.
I toni si scaldano, dall'altro capo del telefono sento sotto la voce del mio interlocutore un personaggio che inveisce contro di me, ripetutamente!
La misura dopo tre giorni è colma, "avete usato le mie immagini" - dico - " o me le pagate o ritirate lo spot e ci vediamo in tribunale!"
La risposta? "Lei vuole speculare sulla vicenda" mi dice.
Chi io? Quello che son tre giorni che vi chiama e vuole sistemare le cose?
Lo sapete che se rubo un'auto e la restituisco anche dopo un'ora ho sempre commesso un furto?
Eccola la boria quell'incredibile e affascinante modo di "rimbalzare" le persone, quel "non sai chi sono io" o meglio chi potei diventare.
Mi spiace davvero di dover scrivere queste parole, ma tant'è. Loro si fanno lo spot elettorale con le mie immagini ed io devo star zitto, io non sono nessuno, io speculo perchè per loro è già tutto acquisito, il potere, la gestione di cose e persone.
Però io adesso pretendo le scuse, voglio che quei politici tanto bravi a chiamarti e chiederti di essere intervistati, ma anche quelli che non lo fanno (fortunatamente ce ne sono ancora), chiedano a Del Corvo spiegazioni, ci dimostrino la loro vicinanza, noi che fortunatamente possiamo ancora parlare.
Desideriamo che il coordinatore Massimo Verrecchia, i Senatori Piccone e Di Stefano ci spieghino questa boria in quella parte del loro partito.
Allora perchè a voi sarebbe dovuto e, invece, gli altri devono pagarlo?
Le immagini riprese nello spot elettorale del candidato Del Corvo sono inserite in un video promozionale prodotto per la Provincia dell'Aquila tre o quattro anni fa, se già ora se ne appropriano dovessero vincere che faranno?
Vi prego smentitemi, non voglio pensare di avere ragione sul serio!
(Nel video in basso a sinistra le immagini originali del mio repertorio, da notare alla fine la videografica dove hanno cancellato il logo della Provincia dell'Aquila)
ps. Nonostante tutto Abruzzo24ore.tv non rinuncia alla sua imparzialità, dimostrato dall'ampio spazio dato al candidato Del Corvo su queste pagine.
