"Gli abruzzesi vogliono avere al piu' presto il diritto di scegliere la propria classe dirigente. Per questo noi dell'Italia dei Valori riteniamo che le elezioni per il governo regionale debbano essere fatte improrogabilmente a novembre. Chi vuole andare oltre tale data pecca di ipocrisia". Lo ha dichiarato l'ex assessore Idv alla giunta regionale Augusto Di Stanislao durante la conferenza stampa che si e' svolta questa mattina presso il Palazzo Giunta di viale Bovio a Pescara, alla presenza del Coordinatore Regionale Idv senatore Alfonso Mascitelli e del Capogruppo Idv Paolo Palomba. "E' impensabile - ha aggiunto Di Stalislao -che si vada alle urne oltre il mese di novembre visto che la gente e' ormai stanca di aspettare. Trenta giorni fa - ha proseguito l'ex assessore Di Stanislao - abbiamo deciso di entrare in giunta animati da un forte spirito di servizio per rilanciare un'azione riformista del centro-sinistra; oggi dobbiamo passare la mano perche' non ci sono piu' le condizioni per essere un partito di responsabilita'. Personalmente, gia' da lunedi' scorso ho presentato e protocollato le mie dimissioni da assessore regionale e di conseguenza non ho piu' partecipato alle riunioni di giunta. L'Italia dei Valori e' l'unico partito che le dimissioni le da', non le annuncia; siamo entrati nel governo regionale per rappresentare un valore aggiunto e ne usciamo allo stesso modo, per dare un forte segno di cambiamento". "Abbiamo tre questioni importanti da portare avanti: - ha dichiarato il Coordinatore Regionale Idv senatore Mascitelli - in primo luogo, la questione morale che dovra' essere posta come la priorita' delle priorita', dandoci leggi e regole chiare per renderla attuabile in tutti gli aspetti del governo della cosa pubblica. In secondo luogo, una classe dirigente completamente rinnovata con un no deciso e improcrastinabile a candidare inquisiti per i reati contro la pubblica amministrazione. In terzo luogo, e' fondamentale evitare i libri dei sogni e riconquistare la fiducia degli abruzzesi con programmi convincenti, che affrontano al piu' presto le emergenze della nostra regione: sanita', lavoro e rilancio economico. Noi dell'Italia dei Valori saremo le sentinelle attente di questo processo di rinnovamento e non faremo sconti a nessuno. Non vogliamo riconsegnare l'Abruzzo al vuoto del centro-destra, ma questo non significa dare cambiali in bianco a un centro-sinistra che deve necessariamente voltare pagina".
(AGI)