Del Turco: "E´ una finanziaria di rigore e sviluppo"

Una manovra di rigore, che affronta una spaventosa situazione debitoria e che trova importanti risorse per lo sviluppo. E´ questa la Finanziaria approvata la notte del 22 dicembre e su cui il presidente Ottaviano Del Turco e l´assessore D´Amico hanno stamane sentito la necessità di fare chiarezza, sperando che il clima natalizio abbia intanto dissolto la confusione e stemperato l´altissimo grado di conflittualità con l´opposizione. Nella Finanziaria, spiega più nel dettaglio D´Amico ci sono importanti stanziamenti per il sociale e la cultura, 9 milioni di euro per i Giochi del Mediterraneo, 4 milioni per risanamento delle discariche abusive e 5 milioni per le energie alternative, importanti misure a favore di famiglie, cassintegrati, commercianti, allevatori, agricoltori, 23 milioni per il completamento di interventi infrastrutturali e molto altro. Sottolinea poi D´Amico: non sono stati tagliati i fondi per i piccoli comuni come denunciato da Anci ed opposizione, ma solo trasferiti nel fondo globale in attesa di essere impegnati. E D´Amico tiene anche a sottolineare che l´incremento della spesa sanitaria di 300 milioni di euro, contenuti in Finanziaria, è stata una decisione resa obbligatoria dalla Conferenza Stato-Regioni. Ora, conclude Del Turco, procederemo entro settanta giorni alla drastica riduzione dei costi della politica per liberare risorse da destinare ai servizi al cittadino. Nel servizio intervista all´Assessore D´Amico FT