Delfino beffato al 90': Modena-Pescara 3-2

Il Pescara perde il passo. Nella terza di giornata di serie Bwin, la corazzata di Zeman viene fermata al "Braglia" di Modena. L'allenatore dei biancazzurri recupera Gessa, Nicco e Togni si accomodano  in panchina, tornano Insigne e Verratti dagli impegni in Nazionale u20, entrambi partono titolari. Capuano convocato da Ferrara in U21 è sostituito da Brosco. Bergodi opta per il consueto 4-3-1-2.
Sono i padroni di casa che cercano di fare la gara ma, al 12', il Pescara è già in vantaggio: dagli sviluppi di un corner nasce l'azione che permette a Immobile di realizzare il gol del vantaggio. Sul cross di Verratti, il talento napoletano è bravissimo a insaccare il pallone alle spalle di Caglioni. Nonostante l'avvio positivo degli ospiti, arriva l'episodio che, forse, cambia la gara: Di Gennaro lancia Bernacci, Anania anticipa tutti uscendo fuori dall'area di rigiore, per l'assistente c'è un tocco di mano del portiere che appare inesistente. Rosso diretto e Pescara in dieci. Zeman prova ad adattarsi alla nuova situazione di inferiorità numerica, cambiando Sansovini e inserendo ilgiovanissimo Coppa tra i pali. Lo scacchiere disegnato dall'allenatore del Pescara, però, dura solo 17 minuti: al 36', infatti, i canarini ottengono il pari. Romagnoli la fa grossa e permette a Giglioli di impossessarsi del pallone che diventa il più facile degli assist per il gol di Greco. Ma è proprio allo scadere di tempo che il Pescara ha l'occasione per tornare nuovamente in vantaggio: Insigne si divora un gol già fatto e colpisce la traversa da ottima posizione. Il primo tempo si chiude con la disperazione dei biancazzurri per il gol mancato.
Il Modena rientra dagli spogliatoi con un altro piglio e dopo appena tre minuti pareggia subito anche il conto dei legni con Giglioli che centra la traversa. Tuttavia, dopo un primo momento di shock, il Delfino risale in cattedra e chiude i gialloblu nella propria metà campo, nonostante l'inferiorità numerica. Verratti lancia Immobile che si fa respingere il destro da Caglioni, ma sulla ribattuta è Insigne il più lesto ad arrivare sul pallone per il 2-1.
Eppure, il destino diventa avverso agli abruzzesi proprio nel momento in cui Zeman decide di fare qualcosa che non gli è congeniale, ma che nelle precedenti partite gli è stato spesso chiesto dai tifosi: difendere il risultato. Il Pescara passa al 4-4-1 con gli inserimenti di Nicco e Balzano al posto di Immobile e Gessa. Al ventiquattresimo, però, arriva il nuovo pari degli emiliani: De Vitis inzucca indisturbato nel cuore dell’area scavalcando Cappa. Al quarantesimo il Delfino passa dalla Padella alla brace quando Verratti, già ammonito, commette un fallo da dietro. Per l'arbitro anche questo è rosso diretto e il Pescara resta in nove a difendere con le unghie e con i denti il pareggio. A cinque minuti dalla fine gli abruzzesi capitolano: la doppia inferiorità numerica si fa sentire e Dalla Bona mette il sigillo al match, il destro dal limite del centrocampista modenese non lascia scampo a Coppa.
Prima sconfitta stagionale, dunque, per i dannunziani. L'amaro in bocca resta per il risultato, ma non per la prestazione. L'espulsione di Anania ha certamente condizionato la gara e la successiva di Verratti ha impedito che i biancazzurri raggiungessero il pari.

TABELLINO
 
Modena: Caglioni, Milani, Perna, Carini, Rullo (36’ Carraro), Dalla Bona, Spezzani (13’ st De Vitis), Giampà, Di Gennaro (25' pt Giglioli), Bernacci, Greco. All. Bergodi.

Pescara: Anania , Zanon, Brosco, Romagnoli, Petterini, Gessa (13 st )Nicco , Cascione, Verratti, Insigne, Immobile (13 st Balzano), Sansovini (20 pt Cappa). All. Zeman.

Ammoniti: Verratti (P), Romagnoli (P), Carini (M), Greco(M)   Espulsi: Anania e Verratti (P)

Marcatori: 12’ pt Immobile, 36’ pt Greco, 11’ st Insigne, 24’ De Vitis, 45’ st Dalla Bona

Daniele Polidoro