Derby d'Abruzzo, qui Chieti: affaticamento per Guidone, ma col Teramo ci sarà

Va alla caccia delsesto risultato utile consecutivo, della quinta vittoria in sei gare e, soprattutto, della vendetta dopo la sconfitta dell'andata,  il Chieti di Tiziano De Patre, pronto a ricevere il Teramo a domicilio.

Una sfida molto sentita dalla tifoseria teatina, che potrà assistervi dagli spalti di un "Guido Angelini" la cui capienza è stata ridotta da 4.999 a 3.999 posti per il noto contenzioso relativo al rispetto delle norme di sicurezza, una sfida che il Chieti non riesce a far sua da 10 anni: l'ultimo successo dei neroverdi, infatti, è datato 24 ottobre 2004, 3-2 il finale.

La voglia di rinverdire la tradizione c'è tutta, da parte dell'intero ambiente,e la squadra, agli ordini di De Patre, non sta lasciando nulla di intentato pur di preparare la gara nei minimi dettagli.

Il tecnico di Notaresco dovrà fare a meno di tre pedine importanti come l'infortunato Robertiello e gli squalificati Bagaglini e Turi, per cui con ogni probabilità tornerà ad utilizzare il 4-4-2 visto in tutte le partite precedenti Aversa, e provato anche nella partitella odierna.

Tutto lascia presagire che, a parte qualche correttivo, verrà confermato lo stesso 11 vincitore in terra campana. I soli dubbi sembrano relativi a chi, tra Giulio Daleno ed Alessandro Dascoli, mentre a centrocampo potrebbe profilarsi una staffetta tra Davide Giorgino ed Alessandro Borgese. Dovrebbe invece esserci senza problemi, nonostante non si sia allenato a causa di un lieve affaticamento muscolare, il bomber Marco Guidone, letteralmente rinato sotto la guida di De Patre.

Acciaccato anche il portiere Andrea Tesoniero, svincolato giunto in prova, e queindi tenuto precauzionalmente a riposo.

Lorenzo Ciccarelli