Di Orio scrive a Barca per la riattivazione del trasporto per gli studenti

07 Settembre 2012   12:31  

Il Rettore dell’Università dell’Aquila prof. Ferdinando di Orio, scrive al Ministro per la Coesione Territoriale, prof. Fabrizio Barca, in merito all’attuale mancanza di notizie sull’attivazione, anche per quest’anno accademico, del servizio di trasporto dedicato, che dal 2009 è stato assicurato agli studenti universitari dalla Direzione Regionale Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Logistica della Regione Abruzzo, in collaborazione con l’Amministrazione dell’Ateneo.

Questo servizio, unitamente alla gratuità delle iscrizioni, assicurata dall’Accordo di Programma stipulato con il Governo italiano nel 2009 e rinnovato nel 2011, è stato uno degli strumenti di maggiore efficacia per garantire la progressiva ripresa dell’Università e il mantenimento, quasi inalterato, del numero degli iscritti.

L’Aquila, come lei ben sa, è ancora una città che si dibatte tra mille difficoltà – scrive tra l’altro il prof. di Orio – e reperire alloggi a prezzi accessibili è davvero difficile. Ciò costringe molti studenti (oltre 7000 tessere consegnate nell’a.a. 2011/2012) ad accettare la difficile condizione di pendolari, spesso con percorrenze che superano le due ore giornaliere. L’esistenza di un servizio gratuito, ma soprattutto dedicato, con tratte e orari pensati in funzione della vita studentesca, rappresenta oggi più che mai un motivo in più per convincere i giovani a scegliere la nostra Università e contribuire così alla ripresa dell’intero territorio aquilano.

Nella consapevolezza delle difficoltà che a tutti i livelli, anche procedurali, implicano scelte di questo tipo, il Rettore conclude dichiarando che “…sarebbe quantomeno singolare che un Governo definito “dei Professori” non concedesse ad un Ateneo così duramente colpito dalla sorte, quanto è stato invece assicurato dal precedente Governo”.


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