Di Paolo(Udeur): insufficiente la riforma sulle comunità montane

17 Giugno 2008   12:37  
"In ritardo ed insufficiente il progetto della Giunta regionale di riforma della Comunita' Montane". Il commento e' del consigliere regionale della Federazione di Centro, Angelo Di Paolo, secondo il quale "il progetto di riforma delle Comunita' montane abruzzesi varato ieri dalla Giunta regionale e' davvero poco ambizioso. L'assessore D'Amico, autore del progetto di legge, propone una modestissima riduzione nel numero di tali Enti: da diciannove a quindici. Non e' questa la riduzione dei costi della politica che la gente si attendeva". ha detto Di Paolo. "Una riforma modesta, una riforma deludente, una riforma in ritardo - rleva il consigliere - rispetto alla tabella di marcia fissata dal Governo. Una riforma sbagliata anche per il fatto che va in onda solo a partire dal 2009, quindi sul finire della legislatura: anche per tale via la riduzione dei costi della politica sara' praticamente inesistente - continua Angelo Di Paolo. I tagli previsti non rispettano le prescrizioni della Legge Finanziaria 2008 che obbliga l'Abruzzo a tagliare almeno otto Comunita' Montane. Lo spirito della finanziaria e' quello di contenere i costi, ma anche di finalizzare meglio le scarse risorse per la montagna. Applicando i criteri di buon senso previsti dalla legge, risultano soppresse le Comunita' montane nelle quali almeno la meta' dei Comuni non sono situati per almeno l'80% della loro superficie al di sopra di 500 metri di altitudine sul livello del mare. Criteri dunque assolutamente condivisibili, se si vuole riservare alla Comunita' Montana il ruolo di governo della montagna ed eliminare lo scandalo delle Comunita' marine" - continua Angelo Di Paolo. "Ora - aggiunge - speriamo che la Giunta non voglia procedere per colpi di mano. Ricordiamo che un progetto di legge di riordino delle Comunita' abruzzesi e' gia' in discussione da due mesi nella seconda commissione, presieduta da Antonio Verini. Noi riteniamo di doverci attenere alla legge finanziaria, e quindi prescriviamo la cancellazione delle Comunita' Montane sul mare. La nostra legge - conclude Angelo Di Paolo - porta alla soppressione di otto Comunita' Montane abruzzesi (da 19 a 11), centrando in pieno gli obiettivi posti dalla legge dello Stato. Parteciperemo con spirito costruttivo al dibattito in commissione, dove i due progetti presentati (uno dalla Giunta ed uno dalla FdC) dovranno essere riuniti in unica proposta".

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