Abbiamo raggiunto telefonicamente il senatore Fabrizio Di Stefano al
quale abbiamo chiesto come la coalizione di centro destra intende
affrontare il tema dei costi della politica, che hanno fatto perdere
credibilità alla intera classe dirigente; come considera l'appuntamento
elettorale abruzzese nello scenario geopolitico nazionale e la sua
posizione riguardo la realizzazione del centro petrolchimico che
dovrebbe sorgere nei pressi di Ortona.
(MS)
LA RUSSA: IL VOTO IN ABRUZZO NON È DECISIVO
Il voto di domenica in Abruzzo potrebbe essere decisivo per i futuri schieramenti? "E' importante, ma decisivo no", risponde il ministro della Difesa e reggente di An, Ignazio La Russa, il quale ritiene che "sarà favorevole al centrodestra". "In ogni caso - aggiunge il ministro, durante Radio anch'io - non ne farei una bandiera perché riguarda una sola regione, peraltro non particolarmente grande e dove c'é una situazione assai particolare dopo le note vicende sul terreno della moralità pubblica". E a proposito di "questione morale nel Partito democratico", La Russa sottolinea che "questa non è nel Pd, ma nella società. Certo il Pd cercava di ergersi come moralista e ora ha dei contraccolpi. Ma sarebbe sbagliato dire che la questione morale appartiene a questo o a quel partito. C'é una questione morale permanente alla quale dobbiamo dare risposta, anche se non dobbiamo immaginare che vi siano problemi simili a quelli del periodo di Mani pulite. Comunque -conclude - mai immaginare la questione morale come qualcosa che appartiene agli altri".